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15 Marzo 2012
Ecdl per tutti
Cos’è e come si può ottenere la Patente Europea del Computer, anche attraverso il progetto ad hoc istituito dall’Università di Torino
Giosuè pugliese
European computer driving licence
In un mondo sempre più immerso nella tecnologia, il corretto uso del computer è ormai indispensabile. L’Ecdl – European Computer Driving Licence, è un certificato riconosciuto a livello internazionale all’interno dei paesi che aderiscono al progetto che attesta la capacità di saper “smanettare” con il computer e utilizzare i principali strumenti informatici.
Coordinato a livello europeo dal Cepis, che riunisce le principali associazioni d’informatica europee, in Italia è gestito dall’Aica, che ha siglato diversi accordi con istituzioni ed università italiane per il riconoscimento di merito dell’attestato.
Esistono tre livelli principali di Ecdl, a seconda della conoscenza dell’informatica che si intente acquisire: Core, Advanced e Specialised, oltre a corsi per professionisti Itc.
COME OTTENERE L’ECDL
Per sostenere gli esami necessari al certificato, il candidato deve essere in possesso di una Skills Card, rilasciata da uno dei centri accreditati e sulla quale verranno registrati gli esiti degli esami sostenuti, che possono essere sostenuti in strutture riconosciute dal Cepis, sia pubbliche che private, sparse in tutta Italia ed anche a Torino.
Per l’importanza didattica del corso l’Università di Torino ha istituito un Progetto Ecdl che comprende una commissione, uno staff, un test center e una segreteria dedicata, contattabile per qualunque informazione in ogni periodo dell’anno. Sostenere gli esami del livello base in questo caso ha un costo di 150 €. In generale, invece, il certificato ha costi, validità e tipologie di esami differenti a seconda del livello: ad esempio il Core costa mediamente 165 € per tessera e test.
Esistono corsi di preparazione ai vari test ma sono facoltativi e usufruibili presso diversi centri universitari, pubblici e privati; i prezzi variano ma comunque l’Aica non effettua alcun controllo di merito. Ad esempio ci sono strutture i cui corsi sono gratuiti e destinati a disoccupati con più di 25 anni, oppure ad occupati (senza limiti di età) con obbligo scolastico assolto, mentre altri centri fanno pagare il 20% del costo e la quota restante è a carico di enti pubblici (come la Provincia di Torino).
UNO SGUARDO AGLI ESAMI
I test da superare sono definiti a livello internazionale e sono identici in tutti i paesi dell’Unione Europea.
A seconda del livello scelto si sosterranno tipologie e numero di esami differenti, contenuti nel Syllabus, documento che descrive in dettaglio ciò che il candidato deve sapere e saper fare per conseguire la Patente.
Per il livello base ad esempio si prevedono 7 moduli, relativi al funzionamento del computer e l’uso dei principali programmi di uso comune: concetti di base della Tecnologia dell’Informazione, uso del computer e gestione dei file, elaborazione testi, fogli elettronici, database, strumenti di presentazione, navigazione e comunicazione in rete; i programmi di riferimento sono quelli del pacchetto Office.
Su Internet si trovano infine numerose simulazioni dei test d’esame sulle quali è utile esercitarsi, oltre a suggerimenti per materiali didattici su cui studiare
