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7 Luglio 2012
Il futuro della musica è al Parco Sempione
Da domani a martedì l’Era Spaziale Emersione Festival, con il meglio della musica indipendente torinese, italiana ed internazionale
Giulia Ongaro
Estate, è tempo di suonare. Coi primi caldi i festival musicali si moltiplicano, e lo Spazio 211 non si fa mancare nulla. Anche quest’anno, infatti, arriva Era Spaziale Emersione Festival, una sei giorni di musica live al grido di “Io non alieno”. Scopriamo qualcosa di più su una delle iniziative musicali più interessanti di questi primi giorni di luglio grazie a Marco Saracco, che fa parte dell’organizzazione.
Perché questo festival?
«Emersione propone solo il meglio dell’anno musicale ed è anche l’unica tappa italiana nei tour di alcuni artisti internazionali. Lo scopo dell’evento, sostenuto anche dal Comune di Torino, è proprio “togliere spazio all’asfissia artistico culturale” che opprime la musica, come il resto delle espressioni artistiche, negli ultimi anni, facendo assaporare qualcosa di non sentito oppure provando ad esplorare ciò che ci sarà nel futuro. Per questo il festival durerà ben sei giorni, dal 5 al 10 di questo mese».
Dov’è questo festival?
«Spazio 211 è da anni un punto nevralgico per la musica indipendente a Torino: in questo caso, però, la location è l’Area 211, lo spazio all’aperto all’interno del Parco Sempione. L’ intenzione è creare un vero spazio di incontro, in cui parlare e soprattutto ascoltare musica, cercando nel contempo di rivalorizzare un area periferica come quella del parco. Tutto questo in chiara opposizione con i festival torinesi più noti a livello mediatico, che spesso diventano solo grandi baracconi dai quali si esce senza aver trattenuto nulla di quanto ascoltato».
Chi c’è a questo festival?
«Inutile dirlo, i musicisti sono e devono essere l’ingrediente principale di un festival di questo tipo. Spazio 211 punta alla qualità e soprattutto alla varietà dei suoi ospiti. Basti pensare che la manifestazione è giunta alla sua undicesima edizione e non è mai stato ripetuto un nome in cartellone. Gli ospiti internazionali sono molti, noti ed esordienti, ma ci sono anche nomi noti della scena italiana, basti nominare i Tre Allegri Ragazzi Morti e i Linea 77, che suoneranno rispettivamente venerdì 6 e sabato 7 luglio. Largo anche ai gruppi emergenti, come i Fine Before You Came o i torinesi Grey Moquettes. Ogni sera, due palchi, uno principale con i nomi di punta, e un side stage dove scoprire gruppi come i The Cribs, i Perfume Genius o gli inglesi The Stealing Sheep. Il tutto, ovviamente, sorseggaindo birra e sperando che a Torino l’estate sia davvero arrivata».
Link utili:
Emersione Festival
Andrete a vedere qualche data dell’Emersione Festival? Dove vi piace ascoltare la musica?
