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8 Febbraio 2013

A Chivasso si parla di brevetti e proprietà intellettuale

Il Politecnico di Torino tra gli organizzatori di un seminario in programma il 12 febbraio a Chivasso

Luca Calderan

Bentornati nello spazio di Digi.TO dedicato al mondo del Politecnico di Torino, su cui è possibile essere aggiornati anche su Facebook.

Questa settimana si parla di un argomento che sta diventando di importanza cruciale quando si parla di tecnologia e innovazione: la gestione della proprietà intellettuale, elemento necessario per un’azienda per difendersi dalla concorrenza ed essere competitiva sul mercato. Il metodo migliore rimane sempre quello dei brevetti, che si sono evoluti ed adattati alle nuove esigenze e caratteristiche.
Se pensiamo a Marconi, o per essere più moderni alle sfide in atto in campo internazionale, a proposito di telefonini o computer possiamo renderci conto di quanto possa essere importante la registrazione di un brevetto.

Per far luce sull’argomento martedì 12 febbraio alle 14 a Chivasso, presso il  laboratorio “CHILAB – (Palazzo Einaudi – Via Lungo Piazza d’Armi), si terrà il seminario “Strumenti a supporto del trasferimento tecnologicofondamenti nella gestione della proprietà intellettuale”.

L’incontro si inserisce nel progetto “TARGET“, acronimo di “Tecnologia e Ricerca Generano Trasferimento”, cofinanziato dal MISE e promosso da Politecnico, Unione Industriale e I3P per avviare il trasferimento di prodotti e processi dal Politecnico alle imprese nei settori dell’automazione e della sensoristica.

Dopo i saluti e l’introduzione dell’Assessore Risorse Strategiche e Patrimonio, Commercio e Attività Produttive di Chivasso Dott. ssa Carla Buo sono previsti due interventi, separati da un coffe break.
Nel primo l’Ing. Giancarlo Notaro della Notaro & Antonielli d’Oulx effettuerà una prima analisi concernente il mondo dei brevetti. I moduli trattati riguarderanno le parti relative al perché si debba brevettare e a cosa serve realmente un brevetto, per poi scendere nel dettaglio e introdurre i partecipanti al sistema brevettuale, con la spiegazione di quali siano i criteri di brevettabilità e i processi di deposito delle domande relative agli stessi. A seguire vi sarà una spiegazione pratica di come si legge un brevetto, con un’analisi della struttura e dei contenuti di base.
Nella seconda parte la Dott.ssa Rossella Osella, Patent Information Specialist di Questel Italia, si occuperà invece di descrivere la parte inerente la ricerca nell’ambito brevettuale, con l’individuazione di obiettivi e strategie da mettere in atto ed infine la composizione ed il funzionamento delle banche dati brevettuali.

Seguirà una discussione libera, aperta a tutti i partecipanti. La partecipazione al seminario è gratuita, previa registrazione via mail all’indirizzo antonio.calabrese@polito.it.

Appuntamento alla prossima settimana.

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