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8 Marzo 2013
Oggi è la Giornata del Pubblico Dominio
Al Politecnico un 8 marzo particolare: la data scelta in Italia per celebrare la scadenza del copyright per le opere degli autori scomparsi da 70 anni
Luca Calderan
Bentornati nello spazio di Digi.TO dedicato al mondo del Politecnico di Torino, su cui è possibile essere aggiornati anche su Facebook.
Questa settimana ci occupiamo di due incontri relativi Pubblico Dominio e alla Chimica dell’Arte.
LA FESTA DEL PUBBLICO DOMINIO
Ogni anno a partire dal 1° gennaio, scadono i termini di tutela del copyright per gli autori scomparsi da 70 anni, il che forse visto così può sembrare macabro, ma di fatto rende libero l’utilizzo delle loro opere di ingegno per le nuove generazioni che possono utilizzare liberamente idee e citazioni per stampe, copie personali, rappresentazioni in pubblico, allestimenti personali, traduzioni e nuove versioni, anche in formato digitale.
A questo proposito stamattina dalle ore 10 presso la Biblioteca centrale di Ingegneria si tiene la conferenza dal titolo “Il Pubblico Dominio: un tesoro per tutti” e la celebrazione è inserita tra quelle ufficiali per quanto riguarda l’Italia che ha scelto di festeggiarlo l’8 marzo al Politecnico.
Nel corso dell’incontro verranno illustrate le modalità di collaborazione tra il Politecnico di Torino, la Città di Torino – Biblioteche Civiche Torinesi e la Fondazione Teatro Nuovo, che firmeranno una convenzione per diffondere la cultura del Pubblico Dominio, anche attraverso nuove forme e iniziative culturali quali la realizzazione di corti teatrali in modalità showmob in ambienti insoliti, le aule studio e altri luoghi adibiti del Politecnico di Torino e delle Biblioteche Civiche della Città di Torino. In programma anche rappresentazioni degli allievi dei Corsi di Formazione Professionale della Fondazione Teatro Nuovo e del Liceo Teatro Nuovo Coreutico, Teatrale e Scenografico.
Vi è anche un sito per chi volesse partecipare ai vari flashmob o semplicemente sapere dove si terranno volta per volta e per chi volesse approfondire il tema del Pubblico Dominio rimandiamo al Manifesto internazionale.
LA CHIMICA NELL’ARTE
Martedì 12 marzo a partire dalle 15.30, presso l’ Aula Magna del Politecnico di Torino (C.so Duca degli Abruzzi, 24 Torino) si terrà l’incontro “La Chimica dell’Arte“, a cura del Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia.
Nel corso dell’incontro vi sarà una lunga panoramica per spiegare l’influsso che la scienza e la tecnologia, e nel caso dei dipinti la chimica, hanno avuto nell’influenzare le scelte degli artisti nel corso dei secoli e di come oggi siano determinanti per le tecniche di restauro e di conservazione. Pensiamo all’utilizzo dei lapislazzuli per rappresentare le vesti blu della Vergine Maria nell’iconografia sacra o all’utilizzo della porpora e dell’oro. Alcuni artisti utilizzano ancora oggi foglie d’oro, ovvero fogli di oro 22 carati, per impreziosire i dipinti, talvolta anche nell’arte moderna.
L’incontro vuole offrire una panoramica completa partendo dai graffiti rupestri delle grotte di Lascaux per arrivare ai colori degli Impressionisti, con l’invenzione nell’800 dei tubetti che consentivano di spostare più agevolmente i colori a olio per la pittura en plein air, fino a spiegare alcune tecniche utilizzate per smascherare i falsari.
Per informazioni e conferma partecipazione: eventi@polito.it
Appuntamento alla prossima settimana.