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29 Maggio 2013

Le impronte dei LOVers a Vanchiglia

Sabato 8 giugno il quartiere si mostra alla città con la LOV Night, una notte di festa a cui hanno aderito 134 fra locali e laboratori

Nicola Veneziano

LOV Night Vanchiglia

La LOV Night coinvolgerà 134 fra laboratori e locali. L’intero evento è parte autofinanziato e in parte finanziato dalla Circoscrizione 7

La trasformazione del quartiere Vanchiglia avvenuta in questi anni è evidente: non si contano più i laboratori di artisti – designer, pittori, architetti –, locali che servono da una cucina regionale estremista a una cosmopolita indo-finnica, e club in cui si può sentire qualsiasi genere di musica. Accanto a questo vecchie botteghe, gallerie, attività che danno sulla strada, ma, come dice Emanuele Durante, presidente della Circoscrizione 7, che vivono anche nei cortili.
Quali che siano le cause della metamorfosi del quartiere, un validissimo metro dei cambiamenti avvenuti è LOV, Vanchiglia Open Night, che sabato 8 giugno festeggia la LOV Night #5, per festeggiare l’impronta che i residenti hanno lasciato su Vanchiglia.

IMPRONTE
«La prima edizione della LOV Night – dice Michele Berghelli, presidente del comitato Vanchiglia Open Lab, un LOVer, crasi di quello che semplicemente è: una persona che ama il suo quartiere – contava 10 partecipanti, in questa edizione hanno aderito 134 locali, fra laboratori, negozi a ristoranti».
L’8 giugno sarà una data da appuntarsi: un grande happening fatto di workshop, mostre, musica e cibo, tutto gratis, tutto per scoprire ogni angolo di Vanchiglia. Il tema di questa edizione è dedicata al concetto di impronta: «Tutto il programma si basa su questo – continua Berghelli – l’ideale che spinge ogni creativo a progettare per essere unico e speciale, che lasci un segno incofondibile».

LE ATTIVITA’
I 134 partecipanti alla LOV Night – tutti rintracciabili grazie alle Yellow Pages, un opuscolo che si può trovare in tutti i laboratori e negozi che aderiscono all’iniziativa – sono stati suddivisi in diverse fasce tematiche per facilitarne la riconoscibilità e permettere al pubblico di crearsi il proprio itinerario.
Ecco quindi i “LOVers” (studi, laboratori, associazioni, atelier e case d’artista), i “LOVshops” (i negozi di Vanchiglia che resteranno aperti anche di notte),  i “LOVfood” (i ristoranti del quartiere, molti con uno speciale LOVmenù, naturalmente a LOVprice, prezzi speciali), e infine i “LOVcafè” e i “LOVbeat“, i locali notturni che con musica live e dj-set accompagneranno il pubblico per tutta la notte fino alle prime luci del giorno dopo.

Link utili:
LOV Vanchiglia Open Lab

 

Parteciperete alla LOV Night di Vanchiglia?

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Categorie: Cultura

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