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14 Agosto 2013
Qualche idea per un Ferragosto in città
Alcuni giovani che trascorreranno il 15 agosto a Torino raccontano i propri progetti per la giornata
Matteo Tamborrino
La città di Torino per ferragosto propone svariate occasioni di divertimento e di formazione
“Riposo d’agosto”: questo il significato etimologico del termine “ferragosto”, un’antica festività istituita da Ottaviano Augusto nel 18 a.C. con lo scopo di concedere uno “stacco” ai cittadini dell’impero romano. Saranno anche passati secoli, ma la voglia di prendersi una pausa dal trantran quotidiano sembra non essere venuta meno. Tuttavia, non tutti sono così fortunati da potersi godere un ferragosto di mare o di villeggiatura: e allora come si sono organizzati i giovani torinesi costretti a rimanere in città?
LEGGE O PALCOSCENICO?
Il capoluogo piemontese offre per la giornata di domani una ricca kermesse di appuntamenti culturali. «Ho finito da poche settimane il liceo e quest’anno per via di varie vicissitudini personali rimarrò a casa a ferragosto». Mario, 19 anni, ha così deciso di trascorrere la festa dedicandosi alla sua grande passione per il mondo del diritto: il museo del carcere “Le Nuove” propone infatti un vero e proprio viaggio alla scoperta della storia della Costituzione italiana. «Il costo – spiega Mario – è abbastanza contenuto ed è un’ottima opportunità per conoscere qualcosa in più su un tema che dovrebbe essere caro a ogni italiano!». E per chi, al posto di un ferragosto al “fresco”, preferisse uno spettacolo teatrale, Roberta, 23 anni, ha la soluzione adatta: «Domani sera alle 21 sarò al Parco Rignon per assistere a “Viva la vida!”, un appassionato monologo sulla vita della pittrice messicana Frida Kahlo, interpretata dalla grande attrice italo-uruguaiana Annapaola Bardeloni».
SI FA FESTA!
Per i più mondani non mancheranno invece party e spazi per ballare e divertirsi. Andrea, 20 anni, «abbandonato in città» dai suoi genitori, partiti per lidi tropicali, passerà la serata del 14 con gli amici: «Credo andremo al 45°Nord di Moncalieri; ci sarà la Ferragosto Crazy Night, una festicciola di pre-ferragosto con bungee-jumping, musica e beach volley fino all’alba».
Altra interessante proposta è la “Festa per chi resta”, collaudato evento del Parco Rignon, sostenuto dall’Associazione Quaranta, da Assemblea Teatro e dalla Circoscrizione 2; come preannuncia il programma della serata, si ballerà spensierati sulle note dei grandi successi musicali degli anni passati, da “Abbronzatissima” a “Guarda come dondolo”, passando per “L’estate sta finendo” dei torinesi Righeira. Insomma, chi rimarrà nell’afosa Torino non ha nulla da temere: le occasioni di relax e di svago sono davvero moltissime!
Link utili:
Comune di Torino
Anche voi passerete ferragosto a Torino? Avete già deciso come trascorrere la giornata?
