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5 Novembre 2013
Cineprese puntate sulle pari opportunità
Fino al 15 marzo iscrizioni aperte a “Corti & Pari”, concorso di cortometraggi sul tema della cultura di parità promosso da alcune associazioni torinesi
Matteo Tamborrino
Quanto si può dire con un film? Molto. In occasione del bando promosso dalla Regione Piemonte per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro (in cui era inserito anche il progetto delle Scuole San Carlo, di cui ci siamo occupati la scorsa settimana), l’Associazione Piemonte Movie, Alessiostudio, Bodà e la Cooperativa Orfeo hanno unito le proprie forze e le rispettive competenze per dar vita a un originale progetto artistico e sociale dal titolo “Corti&Pari“.
UN CONCORSO CONTRO LA DISCRIMINAZIONE
Corti&Pari è un progetto nato dalla volontà di indagare una piaga strisciante purtroppo tuttora presente nella nostra società, sensibilizzando gli spettatori sul tema degli atti discriminatori, perpetuati quotidianamente nei confronti di persone di diversa etnia, confessione e orientamento sessuale. Tutto ciò mediante la potenza pervasiva del mezzo cinematografico.
La cultura dell’anti-discriminazione – così la si potrebbe definire – sarà l’ingrediente principale di questo concorso per cortometraggi, che dovranno essere della durata massima di dieci minuti. Corti&Pari si rivolge innanzitutto a giovani video-maker che abbiano intenzione di mettersi in gioco riflettendo sulle tematiche proposte e scardinando gli assurdi pregiudizi della modernità.
INCONTRI DI DIFFUSIONE
Le iscrizioni al concorso sono aperte fino al 15 marzo 2014; una giuria di cineasti (tra cui il regista Daniele Gaglianone) e di esperti delle pari opportunità esaminerà successivamente i cortometraggi inviati e attribuirà premi alle migliori opere.
Si attuerà inoltre un’azione di sensibilizzazione e di informazione sull’intero territorio regionale che, con diverse e specifiche modalità, arriverà a coinvolgere più target di popolazione. I principali interlocutori saranno comunque i giovani, che avranno l’opportunità di partecipare agli incontri che presenteranno le migliori opere del concorso. Questi momenti saranno anche una preziosa occasione per lavorare sulla riscoperta del concetto di “differenza come risorsa”: a partire dalla proiezione di spezzoni di film tratti dalla storia del cinema, si inviteranno i giovani a confrontarsi su stereotipi e preconcetti che sopravvivono nel nostro quotidiano.
IL LABORATORIO CINEMATOGRAFICO
Infine, l’intero percorso verrà documentato dalle immagini realizzate direttamente dai partecipanti di un laboratorio cinematografico, che farà diventare parte attiva del processo di sensibilizzazione proprio soggetti che abbiano vissuto in prima persona episodi di discriminazione. L’intento è creare un gruppo eterogeneo, composto da giovani e meno giovani, ragazzi con disabilità e immigrati, che sperimenterà un approccio più vivo nei confronti del mezzo audiovisivo, fondamentale strumento di riflessione, espressione e diffusione delle ideali.
I cortometraggi vincitori del concorso e il backstage realizzato dai ragazzi del laboratorio confluiranno, inoltre, in tre grandi eventi di divulgazione che si terranno in diverse città del Piemonte.
Link utili:
Corti&Pari
Progetto sulla cultura di parità delle Scuole San Carlo
Siete mai stati vittime di atti discriminatori? Parteciperete al concorso?