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18 Dicembre 2013

Dai draghi allo zodiaco: è la Torino nascosta

Il Centro di Arti Umoristiche e Satiriche propone per il 2014 quattro nuovi tour guidati alla scoperta di aspetti insoliti dell’architettura cittadina

Simone De Caro

I tour insoliti su Torino sono fra le iniziative proposte dal Centro Arti Umoristiche e Satiriche

Nonostante pensiamo spesso di conoscere alla perfezione la città in cui viviamo capita di rendersi conto che non è così. Ci sono moltissime cose infatti che non conosciamo di Torino, innumerevoli particolari che guardiamo ogni giorno, magari anche con interesse, di cui ignoriamo il significato o la storia.
Per far conoscere questa Torino nascosta ai più, da molti anni il Centro Arti Umoristiche e Satiriche  (CAUS) di Torino propone tour guidati ispirati ai decori e agli stili architettonici degli edifici piemontesi. Queste visite guidate cercano di far conoscere elementi meno noti e inconsueti come fregi, decori, formelle, logotipi e curiosità difficilmente fruibili se non dietro attenta segnalazione. Oltre ai numerosi tour già in programma, per il 2014 ne saranno proposti altri quattro nuovi, tutti patrocinati dalla Provincia e dal Comune di Torino: scopriamoli.

I NUOVI TOUR
Il primo tour si chiama “Torino nello Zodiaco“. La nostra è la città dei tori (Augusta Taurinorum) e dei leoni (simbolo regale regnante), ma i segni zodiacali nelle architetture e nei monumenti di Torino sono moltissimi: questa visita guidata vuole analizzarli e interpretarli e osservare come i vari autori di queste opere, nei secoli abbiano rappresentato questi segni ogni volta in maniera diversa, a seconda della loro cultura di provenienza.
Il secondo tour si intitola “Torino contro Belzebù” e mette in evidenza la figura del drago nell’architettura torinese, di volta in volta simbolo del male, amico degli inferi, allegoria di Belzebù ma anche raffigurazione della giustizia, della forza cosmica, alleato buono dell’umanità.
Il terzo, “Il Grottesco a Torino“, è invece incentrato sui mascheroni grotteschi tra le opere cosiddette “di genere” più interessanti nel panorama decorativo italiano, nel Barocco utilizzato in ogni dove: nelle architetture, nelle argenterie, nelle porcellane e nell’artigianato.
Infine, il quarto tour è “Torino Foot & Food” e propone un interessante itinerario a piedi tra i decori a tema gastronomico presenti sulle architetture e sui monumenti torinesi nel centro storico. Si individueranno fregi che rimandano ai piatti tradizionali della cucina piemontese e italiana: decori zoomorfi di pesci, volatili e mammiferi, ornamenti fitomorfi di vegetali, fiori, frutta ed erbe aromatiche.

IL CAUS
Il Centro di Arti Umoristiche e Satiriche è nato nel 1984 per promuovere l’umorismo, la comicità e la satira, al fine di far riconoscere queste “arti del parlare” al pari di tutte le altri arti.
Fondato da Giorgio Cavallo e Raffaele Palma, negli anni l’attività del CAUS si è sviluppata in diverse direzioni: dalla formazione scolastica a quella universitaria, dalla pubblicazione di libri all’organizzazione di mostre, convegni, concorsi  e manifestazioni (fra le quali la più celebre è stata Torino Black Humor), fino all’ideazione di tour originali per mettere in evidenza aspetti meno conosciuti di Torino.

Link utili:
Centro di Arti Umoristiche e Satiriche

 

Conoscevate già il Centro di Arti Umoristiche e Satiriche e queste curiosità sull’architettura torinese?

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Categorie: Cultura

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