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24 Febbraio 2014
Appuntamenti 24/02-02/03: Stefano Benni, Torino internazionale, dibattito sulla crisi
Ecco gli eventi della settimana scelti da Digi.TO, che ci potete segnalare scrivendo all’indirizzo digito.redazione@gmail.com
Tommaso Portaluri
Mercoledì 26 Stefano Benni sarà al Teatro Colosseo con “Il poeta e Mary”
LUNEDÌ 24
Alle 20.30 al Cinema Massimo, proiezione speciale del documentario di Silvio Soldini “Per altri occhi” (Italia/Svizzera 2013, 95′), dieci antieroi ciechi alla conquista del mondo, ospiti il regista e Giorgio Garini. Al termine del film, l’incontro è moderato dal direttore della Stampa Mario Calabresi e Alberto Barbera, critico cinematografico.
MARTEDÌ 25
Alle 17.30, il Centro studi Piero Gobetti e il Laboratorio del lavoro organizzano, presso la sede del centro in Via Fabbro 6, un incontro sul tema “Torino in movimento”, a partire dal libro “Torino città internazionale. Storia di una vocazione europea”, a cura di Dora Marucco e Cristina Accorsero, prefazione di Piero Fassino (Donzelli). Insieme alle curatrici, intervengono Marco Carassi (Presidente dell’Associazione Nazionale Archivistica Italiana), Stefano Benedetto (Direttore dell’Archivio Storico della Città di Torino), Dario Rei (Sociologo) e Pietro Polito (Direttore del Centro studi Piero Gobetti).
MERCOLEDÌ 26
Alle 21 al Teatro Colosseo, Stefano Benni porta in scena “Il poeta e Mary”. Due musicisti sono parte integrante dello spettacolo, che ruota intorno ai dialoghi tra Jack, poeta presuntuoso e stralunato (interpretato da Stefano Benni) e Mery, una curiosa ed affascinante merla parlante (interpretata da Brenda Lodigiani) che la sa lunga sull’Amore e sulla bellezza della Vita.
GIOVEDÌ 27
Alle 18 a Palazzo Venturi in Via Verdi, la terza edizione di “Tesoro Parliamone”, tre giorni di eventi su economia e crisi organizzati dagli studenti di Economia che porranno questioni a economisti, giornalisti, finanzieri e politici.
VENERDÌ 28
Alle 18, presso il Circolo dei Lettori, si parla di politiche della traduzione. La discussione è animata da Gaetano Chiurazzi dell’Università di Torino e curatore del libro collettivo “Le frontiere dell’altro: etica e politica della traduzione”, Gianni Vattimo, Paola Cifarelli, Giuliana Ferreccio, Gianfranco Petrillo.
SABATO 1° MARZO
Al Teatro Cardinal Massaia alle 21, la compagnia Divago porta sul palco “Fools”, celebre commedia di Neil Simon è ambientata in un remoto villaggio ucraino, i cui abitanti conducono la propria esistenza senza il minimo supporto dell’intelligenza. Più attuale di quanto a prima vista possa sembrare, “Fools” esplora attraverso situazioni divertenti e surreali l’ignoranza, quella del singolo, facilmente controllabile, e quella dei potenti, che invece può avere conseguenze devastanti sulla vita di tutti. Scenografia di Dario Favatà, regia di Luciano Caratto.
DOMENICA 2
Alle 15.30 al Teatro Carignano, ultima data de “I pilastri della società”, Gabriele Lavia porta in scena, nella doppia veste di interprete e regista, un dramma sociale con cui Henrik Ibsen avvia una convinta battaglia contro la falsità e la mancanza di morale. In esso emerge una delle figure centrali della drammaturgia dell’autore: il capitano d’industria abile e spregiudicato, pronto a sacrificare la sfera privata a favore degli affari. La trama: considerato “colonna morale della società”, il console Bernick nasconde un terribile segreto, un comportamento spregevole del passato con il quale dovrà fare i conti.
