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8 Aprile 2014

La primavera digitale di Torino

Sportelli informativi, ingressi a fiere e abbonamenti bike-sharing. Da qualche mese molti servizi sono diventati anche on line: ecco come la città vira sul web

Fabio Cassanelli e Matteo Fontanone

TSM

Il progetto Torino Smart City ingloba tanti servizi per migliorare la vita in città

Poco più di 20 anni fa, esattamente il 30 aprile 1993, il Cern di Ginevra rese pubblica la tecnologia che sta tutt’ora alla base del web. Sappiamo bene come quel momento abbia rivoluzionato, condizionato e in molti casi migliorato le vite di ognuno di noi. Le potenzialità di questo strumento appaiono tuttavia ancora infinite, considerando che ancora molti settori di economia, cultura e della pubblica amministrazione ne sono stati permeati solo parzialmente.
A Torino, in questa primavera del 2014, si sta assistendo a una rivoluzione silenziosa e quasi invisibile che ci ha permesso di osservare il capolino delle tecnologie digitali laddove prima non c’erano, per semplificare la vita a molti cittadini.

SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Lo scorso 2 aprile il Comune di Torino ha lanciato la versione telematica dello Sportello Unico per le Attività Produttive, un servizio che parte con le richieste delle licenze per i mercati itineranti ma che progressivamente dovrebbe espandersi a molti altri settori.
Lo sportello non è dedicato tanto agli imprenditori, quanto a chi lavora nel terziario, agli agricoltori e agli impiegati nell’industria turistica. Il suo vantaggio è che è stato impostato per essere attivo sette giorni su sette e ventiquattro ore su ventiquattro.
La strategia si chiama “Torino Burocrazia Zero” ed è frutto di un’iniziativa condivisa con i rappresentanti di aziende, associazioni e sindacati.

ADDIO CODE AL SALONE DEL LIBRO
Nel solco del Comune, cerca di semplificare la vita dei fruitori della fiera anche il Salone del Libro. Da quest’anno, infatti, per la prima volta si potranno acquistare i biglietti online ed evitare gli ingorghi alla biglietteria. Non solo: per chi prenota online entro il 30 aprile, l’ingresso giornaliero sarà scontato a 8,50 euro (rispetto ai 10,50 alla cassa) e quello che durerà l’intera manifestazione a 18 euro (rispetto ai 21 euro alla cassa).

BIP E PYOU CARD
Ancora un ultimo esempio virtuoso: dal 28 marzo è possibile attivare l’abbonamento ToBike sulla carta regionale BIP e sulla PYOU Card, senza passare da uffici, code e ritmi lenti della burocrazia. Il progetto nasce dall’input di Torino Smart City, grande contenitore di idee che da oggi al 2020 punta a migliorare l’accessibilità del cittadino ai servizi e a rendere il Comune di Torino veloce, intelligente e verde.
Il servizio ToBike conta oggi più di 22.000 abbonamenti annuali, per un totale di 105 postazioni e 7.000 prelievi giornalieri: un servizio che andrà ampliandosi nei prossimi anni.

Link utili:
Sportello Unico Attività Produttive
Biglietti on line per il Salone del Libro
ToBike
Torino Smart City

Farai uso dei nuovi servizi sopra elencati? Sei d’accordo con la digitalizzazione della burocrazia per migliorare la qualità di vita?

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Categorie: Tecnologie

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