Home » Formazione » Un premio agli ingegneri innovativi e neolaureati

17 Novembre 2014

Un premio agli ingegneri innovativi e neolaureati

Scade il 24 novembre il termine per partecipare ai premi dell’Ordine degli Ingegneri di Torino per professionisti e giovani appena usciti dal Politecnico

M.F.

Le iscrizioni al Premio INGegnere INNovativo e al Premio Tesi di Laurea Luigi Bertelè scadono il 24 novembre

Come ogni anno, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino organizza INGegnere e TESista INNovativo, un premio rivolto a tutti i professionisti iscritti regolarmente all’ordine che fanno dell’innovazione e della ricerca legata al futuro la componente principale del proprio modus operandi.
Nell’edizione di quest’anno, il concorso è integrato dal Premio per Tesi di laurea Luigi Bertelè, rivolto esclusivamente ai neolaureati in Ingegneria civile e biomedica di qualunque facoltà italiana e non necessariamente iscritti all’Ordine torinese. L’obiettivo di questo riconoscimento è quello di individuare giovani talenti che abbiano saputo innovare  già durante gli anni di formazione accademica, e che abbiano quindi applicato le loro idee in una tesi di laurea dagli argomenti originali.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Vediamo un po’ di informazioni: gli ingegneri iscritti all’Ordine o i neolaureati che vogliono partecipare devono inviare la modulistica necessaria entro e non oltre le ore 17 del prossimo 24 novembre, in formato pdf, alla mail eventi@ording.torino.it, specificando nel titolo la categoria di partecipazione nella quale si intende competere.
Ovviamente l’Ordine, per garantire agli iscritti la massima obiettività e trasparenza possibile, ha istituito una Giuria, alla quale è consigliato ma non obbligatorio presentare il progetto. Insomma, un’occasione da non perdere tanto per i professionisti navigati la cui cifra stilistica lavorativa è l’innovazione, sostantivo ricorrente del concorso stesso, la sperimentazione e perché no, anche un po’ di rischio.

PER I NEOLAUREATI
INGegnere INNovativo è però una grande opportunità soprattutto per la sezione dedicata al premio Bertelè: nonostante i sondaggi sui dati occupazionali dei laureati al Politecnico presentino una situazione decisamente buona e unica in città, per uno studente fresco di laurea non c’è niente di meglio che avere la possibilità di farsi conoscere da colleghi affermati nel settore presentando a una commissione la summa dei lavori di cinque anni, la tesi di laurea.
Se il vostro lavoro fa rima con innovazione e modernità, non vi resta che buttarvi: il primo premio per il concorso è di 3.000 euro, mentre al giovane vincitore della categoria Bertelè ne spetteranno 2.000.

Tag: , ,

Categorie: Formazione

Lascia un commento