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6 Giugno 2016
UniTO per la ricerca e gli studenti internazionali
Segnaliamo due iniziative che valorizzano le attività dei ricercatori presenti in Università ed una borsa di studio per chi viene a Torino dall’estero
Stella Giorgio
Come ogni lunedì, torna l’appuntamento con le news dall’Università degli Studi di Torino.
PAUSA PRANZO CON RICERCA
Quante volte avete sentito dire che “con la ricerca non si mangia”? Il ciclo di incontri organizzati all’ora di pranzo dal Dipartimento di Giurisprudenza vuole smentire questo luogo comune.
Con la ricerca (non) si mangia è il titolo dell’iniziativa, in cui assegnisti del Dipartimento segnalati dai loro docenti presentano le loro attività di ricerca presso la Meeting Room del Campus Luigi Einaudi: oggi alle 12 appuntamento con la dott.ssa Alessandra Quarta e La sharing economy (assetti proprietari, vantaggi, inganni).
Se volete abbinare la vostra pausa pranzo a un momento di approfondimento e formazione su temi di natura economica, non lasciatevi sfuggire questi appuntamenti.
PIÙ VICINI ALLE IMPRESE
Grazie alla collaborazione con la Compagnia di San Paolo, l’Università degli Studi di Torino ha acquistato recentemente SciVal, una piattaforma sviluppata dall’azienda Elsevier che ha l’obiettivo di migliorare l’incontro tra la domanda di ricerca e innovazione delle imprese e l’offerta di competenze presenti nell’Ateneo torinese.
La consultazione di questo strumento da parte di imprenditori infatti consente loro di accedere in breve tempo a competenze, know-how e specifici interessi curati dai 27 Dipartimenti del nostro Ateneo e di individuare in questo modo, in un contesto comparativo, i ricercatori più adatti alle loro necessità.
UNA BORSA PER STUDENTI INTERNAZIONALI
Lunedì 20 giugno è il termine di scadenza per la presentazione delle domande per 13 borse di studio, offerte dall’Università di Torino, destinate a studenti internazionali meritevoli.
I destinatari delle borse sono giovani sotto i 30 anni che nel prossimo anno accademico, 2016 -2017, si iscriveranno al primo anno di un corso di laurea magistrale tra i presenti nel nostro Ateneo e che quindi hanno acquisito un titolo di studio per l’accesso ai corsi magistrali fuori dall’Italia.
L’importo totale è di 9.000 euro lordi all’anno, divisi in 12 mensilità da 750 euro ciascuna e la graduatoria che stabilirà l’attribuzione delle scholarships sarà basata sui risultati del test Gre (Revised General Test).