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14 Aprile 2017
Rocce, cristalli e meteoriti al Politecnico
Il 20 aprile apre al pubblico una mostra gratuita di migliaia di pezzi raccolti da metà Ottocento a oggi, oltre a macchine di particolare valore scientifico
Silvia Bruno
Bentornati al nostro spazio del venerdì con le news dal Politecnico di Torino, che giovedì 20 aprile alle 17,30 presso la Nuova Sala di Consultazione Biblioteca Centrale di Ingegneria inaugura la mostra Rocce, cristalli, metoriti.
L’intento è quello di far conoscere al pubblico la vasta collezione in possesso dell’ateneo, iniziata a metà Ottocento con l’apertura della Scuola d’applicazione per gli ingegneri presso il Castello del Valentino e arricchitasi nei decenni grazie alle raccolte di studiosi, docenti e tecnici che hanno operato nel Politecnico di Torino, oltre che alle donazioni di collezionisti ed ex allievi.
La mostra inoltre espone macchine di grande importanza storico-scientifica, come le perforatrici di Sommeiller utilizzate per la galleria ferroviaria del Frejus e l’elettrocernitrice magnetica di Quintino Sella per l’arricchimento dei minerali magnetici.
L’esposizione, a ingresso libero, è stata curata e allestita da Margherita Bongiovanni, Carlo Clerici, Alessandro Delmastro, Lorenzo Mariano Gallo ed è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19 e il sabato dalle 8.30 alle 14.30.