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5 Novembre 2018
Una sera a Club to Club
Il racconto dei concerti del 2 novembre, secondo giorno della 18a edizione del festival torinese dedicato alla musica elettronica
Michela Lopriore
Il concerto di Jamie XX a Club to Club
Si è concluso ieri il Club to Club, il più importante festival di musica avant-pop ed elettronica in Italia e tra i più apprezzati in Europa. Giunto quest’anno al 18° anno, la rassegna torinese ha composto ancora una volta una line up ricchissima di artisti nazionali e internazionali come Jamie XX, Beach House, Avalon Emerson e il più atteso di tutti, Aphex Twin, uno dei musicisti più celebri e influenti degli ultimi trent’anni. Il tema di questa edizione, La luce al buio, è indicativo di quello che è stato il Club to Club 2018: un balenio di suoni e uno sfolgorio di colori dove poco prima c’era la quiete.
Il Lingotto, location principale del festival, ha aperto ufficialmente le sue porte venerdì 2 novembre, data che inaugura il momento pulsante dell’evento: quello in cui i musicisti, alternandosi tra il secondo e terzo padiglione, smuovono il pubblico tra ritmi industriali, cadenze post-dubstep e scenografie strepitose. Ecco il racconto della serata.
ELENA COLOMBI E BEACH HOUSE
La prima ad esibirsi è Elena Colombi, tra le rappresentanti di The Italian New Wave, una sezione del C2C che promuove la creatività dei giovani musicisti italiani. Il suo set è dinamico, fatto di suoni che attingono a svariate influenze (dalla techno alla proto-house, dalla UK garage alla music ambient) che nell’insieme risultano perfettamente coerenti. La situazione si fa già elettrizzante, sebbene siano poco più che le 21.
Due ore più tardi è la volta dei Beach House, fra gli ospiti più acclamati non solo della serata, ma dell’intera line up del festival. Protagonisti del dream pop contemporaneo, il duo di Baltimora, formato da Victoria LeGrand e Alex Scally, sceglie una playlist impeccabile (da Space song alla celebre Myth) e si distingue per un sound più soft rispetto a quello degli altri artisti presenti, infatti nessuno balla. Poco importa, perché musica e voce creano una combinazione ipnotica e avvolgente, un attimo di quiete apparente.
JAMIE XX
Pochi minuti di pausa e la sinuosità dei Beach House ha già ceduto il passo al suono decisamente più dance di Jamie XX che, tra i protagonisti del Club to Club 2015, torna anche quest’anno riconfermandosi come uno degli artisti più attesi.
Leader della band The XX e considerato dalla critica una delle figure più importanti della scena musicale internazionale, il musicista londinese scalda la platea attraverso un sound vibrante dal ritmo decisamente beat, creando un’atmosfera armoniosa ma costantemente tesa verso l’alto: l’entusiasmo del pubblico è alle stelle e Jamie, fortunatamente, sembra ne abbia ancora per molto.
A fare da sfondo, nel frattempo, un bagliore di luci che cambia costantemente ritmo, forma e colore e che travolge il buio.
