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13 Dicembre 2018
Il derby di Torino, storia di una rivalità centenaria
In attesa della partita di sabato sera ripercorriamo i momenti più importanti della stracittadina della Mole, dalle radici fino ai giorni nostri
I giorni che precedono una sfida come quella tra Juventus e Torino spaccano la città in due, tra sfottò, goliardate e il ricordo delle gare passate. Una rivalità che si avverte per strada, che non può esaurirsi in novanta minuti perché alle spalle vanta oltre cento anni di emozioni.
Trapattoni e Radice in un derby degli anni ’80
I PRECEDENTI
Il primo derby risale al 1907 dopo che l’anno prima un gruppo di “dissidenti” della Juventus, insieme ai membri de La Torinese (società rinata recentemente), aveva fondato l’attuale Torino. Ad aggiudicarsi la partita sono proprio i neonati torinesi vincendo per 2-1. Da quel momento si accende la rivalità cittadina, tra campionati vinti da una parte e dall’altra, grandi giocatori e incontri che rimarranno per sempre nella storia del calcio. Dalla partita del 13 febbraio del 1949, quando il Grande Torino vince il suo ultimo derby prima della tragedia di Superga, fino al gol segnato all’ultimo secondo da Andrea Pirlo il 30 novembre 2014: Juventus-Torino sa sempre come regalare grandi emozioni.
Nei 196 incontri ufficiali disputati finora, i bianconeri hanno trionfato 85 volte, contro le 56 dei granata. Gianpiero Boniperti con le sue 14 reti è il giocatore che ha segnato più gol, mentre Teobaldo Depetrini e Giorgio Ferrini sono i calciatori più presenti nei derby, con 30 apparizioni ciascuno. Per quanto riguarda invece gli allenatori, Giovanni Trappattoni ha guidato la Juventus 31 volte contro il Torino ottenendo così il record, seguito da Gigi Radice – ex Toro recentemente scomparso – con 20 panchine.
SABATO IN CAMPO
Il prossimo derby si gioca sabato allo Stadio Olimpico, in casa del Torino, con il fischio d’inizio atteso alle 20.30. La Juventus arriva alla sfida senza aver ancora perso in campionato e con 43 punti sui 45 disponibili. I granata si trovano al sesto posto e proveranno sicuramente a insidiare lo strapotere dei rivali per rimanere nei pressi della zona Uefa.
Allegri dovrà fare a meno dello squalificato Bentancur a centrocampo, oltre agli infortunati Barzagli, Khedira e Benatia, mentre Mazzarri dovrebbe avere la completa rosa a disposizione, salvo problemi dell’ultimo momento.
Lo scorso anno la Juventus ha vinto tutti i confronti – due in campionato e uno in Coppa Italia – mentre l’ultima vittoria del Torino risale al 26 aprile 2015, quando Darmian e Quagliarella risposero al gol di Pirlo. Un derby che manca ormai da più di tre anni sulla sponda granata del Po e che conta una sola vittoria nelle ultime 40 di campionato, ma la Juventus non ha sicuramente intenzione di concedere i tre punti agli avversari. L’appuntamento è quindi a sabato sera quando, pronostici e statistiche a parte, sarà soltanto il campo a parlare.
