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30 Gennaio 2019

Giovani miliardari grazie al web

Da Zuckerberg a Durov, le storie di alcuni under 35 che sono riusciti a guadagnare una fortuna in pochi anni: vicende diverse, ma con in comune il fattore internet

Alessio Colella

Come si diventa miliardari prima dei 35 anni? Qualcuno eredita imperi economici costruiti dalla propria famiglia, qualcun altro decide di rimboccarsi le maniche e sviluppare la propria idea fino al successo. Facendo riferimento a dati dello scorso anno, in questo articolo esploreremo le storie di alcuni giovani che sono diventati ricchissimi grazie a una loro intuizione,  con l’augurio di riuscire a ispirare qualcuno dei nostri lettori.

Pavel Durov, fondatore di VK e Telegram

Pavel Durov, fondatore di VK e Telegram

DA SNAPCHAT A TELEGRAM
Iniziamo parlando di Snapchat, la famosa app che da anni spopola sui nostri cellulari. Nasce nell’estate del 2011 da un progetto di Evan Spiegel, americano classe 1990, che la lancia sul mercato insieme ai suoi collaboratori Reggie Brown e Robert Murphy mentre studia alla Stanford. In tre mesi i download ammontano a un centinaio, davvero pochi per continuare a investire risorse nel progetto. Tuttavia, con la ripresa delle scuole in autunno, l’app inizia a decollare. Nel giro di pochi anni Snapchat supera i 160 milioni di utenti, con miliardi di foto e video condivisi ogni giorno. Il tutto si traduce per il giovane Evan in un patrimonio che supera i 4 miliardi di dollari. Per la cronaca, ha rifiutato un’offerta di acquisto di 3 miliardi di dollari da parte di Mark Zuckerberg e una da 4 miliardi di Google.
Nasce nel 1990 anche John Collison, irlandese e fondatore insieme al fratello Patrick dell’applicazione di pagamenti online Stripe. Il loro patrimonio è stimato in oltre 1 miliardo a testa; la compagnia conta circa 1.300 impiegati e il suo valore ammonta a 20 miliardi di dollari, ma la realtà è in continua crescita.
Pavel Durov invece nasce a Leningrado nel 1984 ed è noto per la versione russa di Facebook, chiamata VK, con oltre 400 milioni di utenti. Inoltre, insieme al fratello Nikolai, realizza la nota app di messaggistica Telegram riuscendo a raggiungere 100 milioni di persone in tutto il mondo. Nonostante le origini russe, Pavel cresce a Torino a causa del lavoro del padre, professore universitario. Torna in Russia nel 2001, si laurea in filologia e durante la sua attività si scontra apertamente con il Cremlino, preferendo spostare il suo business lontano dalla Russia. Il suo patrimonio è di poco sotto i 2 miliardi.

Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook

Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook

IL PIÙ RICCO È MR FACEBOOK
Il più ricco degli under 35, però, è proprio Mark Zuckerberg, che grazie a Facebook e all’impero che è riuscito a costruire vanta un patrimonio di 71 miliardi di dollari. Lanciato quindici anni fa, il social media conta oggi oltre 2 miliardi di iscritti ed è uno dei siti più visitati al mondo.
Facebook parte dai campus universitari americani, salvo poi affermarsi in tutto il globo con una crescita esponenziale. Non tutti sanno però che il progetto nasce da un atto illegale del suo fondatore, che si introduce in aree riservate per copiare le foto dei documenti degli studenti. Il sito registra 450 visitatori in una manciata di ore con oltre 22mila immagini visualizzate, ma Zuckerberg viene scoperto, rischiando di fatto l’espulsione da Harvard. Testata l’idea, Mark non si arrende e collabora con alcuni suoi conoscenti per realizzare un nuovo sito web, lanciandolo ufficialmente il 4 febbraio 2004. Il resto è storia nota.

 

 

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Categorie: Tecnologie

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