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25 Settembre 2019
Borghi della Liguria: Levante
Seconda parte della nostra piccola guida ai centri liguri più o meno conosciuti, questa volta fra Genova e La Spezia
Paride Pasini
Camogli
Dopo il primo appuntamento con i borghi della Liguria della riviera di Ponente, oggi andremo alla scoperta di quelli di Levante, quindi delle province di Genova e La Spezia.
Visiteremo quattro località, due affacciate sul mare e due nell’entroterra.
BRUGNATO
Visto dall’alto il borgo di Brugnato sembra una grande goccia o, viaggiando un po’ con la fantasia, un grossa prugna; infatti il simbolo della città è un pruno e il suo nome deriva dal ligure brigne ossia prugne, coltivazione tipica della zona.
Il paese della Val Vara, entroterra spezzino delle Cinque Terre, mantiene tutte le caratteristiche dei borghi liguri – case colorate e carruggi – ma ha alcune particolarità: le sue piazze sono finemente decorate con pietre colorate che formano disegni geometrici.
CAMOGLI
Terrazze sul mare, edifici di ogni colore e un porticciolo: così potrebbe essere brevemente descritta Camogli. Questo borgo marinaro, però, è molto di più.
La cittadina si affaccia sul Golfo Paradiso e le sue abitazioni, costruite su terrazzamenti, avevano un funzione specifica: la loro struttura, infatti, era visibile ai marinai che rientravano in porto e i colori vivaci servivano a riconoscere la propria casa.
Il mare è il protagonista assoluto di questo borgo e ogni suo edifico guarda verso la sua vastità. Questo vale anche per il Castello della Dragonara, fortezza di origine medioevale che sorge su un piccolo promontorio che si staglia sul golfo.
Di Camogli fa parte anche San Fruttuoso, una piccola frazione di 50 abitanti costituita essenzialmente dalle strutture dell’antica abbazia. Di fronte alla piccola spiaggia è nascosto un altro monumento caratteristico della città, la statua del Cristo degli Abissi, alta 2 metri e mezzo e posta a 17 m di profondità.
TORRIGLIA
Inoltrandosi nell’entroterra genovese, in Val Trebbia, si noterà il rudere di un castello appollaiato sul lato della montagna. Ai suoi piedi un piccolo borgo, non dissimile da quelli che si affacciano sul mare, per i colori delle case e per le strette vie che lo compongono. Questa è Torriglia, la porta della Liguria venendo dalla pianura padana.
Il piccolo lago, le montagne, le foreste che la circondano, il piccolo paese e tutta la sua valle stregarono lo scrittore americano Ernest Hemingway, che lo definì il posto più bello del mondo.
VERNAZZA
Nella riviera di Levante è impossibile non fermarsi alle Cinque Terre, ma quale borgo scegliere?
Nonostante siano molto simili tra di loro, Vernazza è spesso considerato il più suggestivo, incastonato in una piccolissima baia tra le montagne costellate di terrazze, da cui provengono i profumi tipici di questa terra: quello delle olive e quello dei limoni, come nell’omonima poesia di Eugenio Montale.
Il consiglio è perdersi negli stretti vicoli costellati di scale e arrivare sul promontorio del Belforte, il castello locale, per ammirare la baia, il borgo e l’immensità del mare. Avventurandosi invece fuori dal paese, su per le montagne, si possono raggiungere posti altrettanto suggestivi come Corniglia o Monterosso.
