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16 Febbraio 2021
Musica da vedere, film da ascoltare: Seeyousound 2021
Il 19 febbraio torna il festival internazionale di pellicole legate alla musica, che quest’anno diventa online tra documentari e anteprime imperdibili
Gabriele Costa
Seeyousound 2021 inizia il 19 febbraio
Sette. Un numero che ritorna più volte al Seeyousound – International Music Film Festival, in programma dal 19 al 25 febbraio. Sette come la settima arte, quella cinematografica, sette come le note musicali e il numero di edizioni che raggiunge nel 2021 questa manifestazione nata a Torino ma ormai dall’ampio respiro internazionale.
Già, perché fin dal 2015 Seeyound si è rivelato una realtà capace in poco tempo di guadagnarsi un nome nel panorama culturale nazionale, allargandosi poi oltre i confini del paese e trovando la collaborazione di altri festival europei, con cui è nata la rete Mffn – Music Film Festival Network per lo sviluppo della filmografia musicale.
Musica da vedere, film da ascoltare: è questo il leit motiv di Seeyousound, che si conferma un punto di riferimento imprescindibile per appassionati e addetti ai lavori grazie alla qualità del palinsesto proposto di anno in anno, che unisce sapientemente musica e cinema.
Offerta che non si smentisce nemmeno in tempi di pandemia: quest’anno trovano infatti vetrina ben 81 pellicole, di cui 6 in anteprima assoluta e 15 in anteprima italiana, con un concorso dedicato alle sonorizzazioni e un focus che attraverserà i diversi film divisi per sezioni.
Inevitabilmente la visione si trasferisce online, in questo caso sulla piattaforma on demand Playsys, al prezzo di 3,99 € per singolo spettacolo, con la possibilità di seguire l’intero festival per 35 € e un abbonamento sostenitore (che comprende maglietta e pin dell’evento) a 45 €.
Nel ricchissimo programma vi segnaliamo alcune chicche. La prima è Crock of Gold – A Few Round with Shane MacGowan, documentario di Julien Temple co-prodotto con Johnny Depp, inedito in Italia, che ripercorre la vita tormentata di Shane MacGowan, frontman della leggendaria band di folk irlandese dei Pogues.
La seconda è Rockfield: The Studio on the Farm di Hannah Barryman, la storia dei fratelli Kingsley e Charles Ward, che nel 1963 trasformarono la loro fattoria nel Galles in uno degli studi di registrazione più celebri del mondo, dove hanno inciso tra gli altri Oasis, Black Sabbath, Queen, Motorhead e Coldplay.
Produzione indipendente tutta italiana della torinese Bo Fidelity Cineproduzioni invece per This film should not exist di Nicolas Drolc, che racconta in maniera umoristica la storia di Ben Wallers, cantante dei Country Teaser, seguendone le vicissitudini dietro le quinte con uno sguardo inedito sul mondo underground del rock and roll.
Novità del festival 2021 è la rassegna Black Lives Matter, un viaggio nel mondo della musica black che inizia con Ronnie’s di Oliver Murray, sull’omonimo mitico club nato a fine anni ’50 in un seminterrato di Londra, che ha ospitato leggende come Ella Fitzgerald, Chet Baker, Nina Simone e Miles Davis.
Oltre a lungometraggi, documentari, film brevi e videoclip in concorso e non, in programma anche gli appuntamenti quotidiani del Seeyousound live show: talk e approfondimenti in compagnia di ben 60 ospiti con concerti in diretta dal Cinetratro Baretti di Torino, visibili in streaming gratuitamente sul sito e sulla pagina Facebook della manifestazione.
Mica male per un festival cinematografico, settore che non sta vivendo certo uno dei suoi periodi di maggior fortuna, in attesa della riapertura delle sale. Nel frattempo però prepariamoci a vedere musica e ascoltare film.
