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5 Luglio 2021
In viaggio con il Treno di Dante
Da Firenze a Ravenna in un solo giorno su una ferrovia storica per visitare le terre del Sommo Poeta nell’anno delle celebrazioni a lui dedicate
Giovanni B. Corvino
Il Treno di Dante visita i luoghi della vita del poeta
Il Treno di Dante è già in corsa: tutti i fine settimana fino a domenica 10 ottobre è possibile visitare molti dei luoghi che hanno accompagnato la vita dell’autore della Divina Commedia, dalla sua città natale (Firenze) fino al luogo della sua sepoltura (Ravenna).
L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra Regione Emilia-Romagna, Regione Toscana, Fondazione Fs e Fer – Ferrovie Emilia-Romagna. Per acquistare i biglietti è sufficiente collegarsi al sito, in cui è spiegato nel dettaglio l’itinerario.
Nello specifico, ci si addentra nel cuore dell’Appennino tosco-romagnolo, viaggiando in totale relax sulla storica ferrovia Faenza-Firenze, su un treno a bassa velocità perfetto per godere della vista mozzafiato che il panorama offre: antiche case coloniche, colline ricche di frutteti, ma anche il Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola e il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
L’itinerario completo prevede Firenze, Borgo San Lorenzo, Marradi, Brisighella, Faenza e Ravenna e un aspetto interessante del percorso è che i luoghi meno conosciuti rivelano piacevoli sorprese. Infatti Borgo San Lorenzo è l’ideale per gli appassionati di trekking, mentre per chi ama la natura Marradi si rivela ricca di boschi e di strade percorribili a cavallo o in bici, vista la possibilità di portare con sé la propria bicicletta; infine, Brisighella è tra Borghi più Belli d’Italia per la sua grande ricchezza architettonica.
Col fine di incentivare ulteriormente la proposta turistica, l’Assessore al Turismo di Firenze Cecilia Del Re ha inoltre garantito l’ingresso gratuito alle mura e alle torri fiorentine per chi acquista il viaggio in treno.
I passeggeri potranno pertanto visitare parte del patrimonio culturale delle 6 tappe senza costi aggiuntivi. Per quanto concerne le prelibatezze culinarie che la Toscana e l’Emilia-Romagna hanno da offrire, ci sono delle convenzioni che danno diritto a sconti sul territorio.
Il Treno di Dante ha già riscosso un discreto interesse data l’opportunità di viaggiare in piena sicurezza, grazie anche ai tradizionali finestrini apribili delle vetture 100 porte, che permettono una maggiore circolazione dell’aria.
Come dichiarato dall’Assessore alla Cultura di Firenze Tommaso Sacchi: «Possiamo dire a buon diritto che la rinascita della cultura post-Covid19 prende vita anche da Dante».
