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13 Luglio 2021
I migliori trekking di più giorni in Piemonte
Dall’anello del Monviso alla Grande Traversata delle Alpi, una serie di proposte per lunghe escursioni in montagna
Aurora Saldi
In Piemonte ci sono molti percorsi di trekking
Se in questi mesi progettate di rimanere in Piemonte ma allo stesso tempo volete evadere dall’asfissiante città estiva, le montagne sono un’ottima meta, con la loro aria pulita, i panorami mozzafiato, le temperature più basse e i numerosi parchi naturali.
Tuttavia la montagna non è necessariamente sinonimo di escursione giornaliera, come dimostrano i tanti trekking a lunga percorrenza che attraversano in lungo e in largo la nostra regione: eccone alcuni.
SENTIERO BALCONE DELLA VAL DI SUSA
La vicina Val Susa ha molto da offrire in termini di percorsi più o meno brevi tra le montagne che la dominano. Tra questi troviamo il Sentiero Balcone, un percorso di dieci tappe che attraversa i comuni dell’alta Valle compiendo un anello che ha come punto di arrivo e di partenza proprio Susa.
Tra le borgate tipiche della zona come Bardonecchia, Oulx e Cesana e l’ombra del Gran Bosco di Salbertrand, questo trekking ad alta percorrenza è un’ottima idea per godersi la montagna senza allontanarsi troppo da Torino.
GRANDE TRAVERSATA DELLE ALPI – GTA
Tra i più celebri percorsi a tappe dell’alpinismo in Piemonte, la Grande Traversata delle Alpi – Gta parte dai monti di Domodossola, all’estremo nord della regione, e arriva fino alle Alpi Liguri, attraversando tutto l’arco alpino occidentale. Gli itinerari sono tantissimi e toccano buona parte delle valli piemontesi, con dislivelli e tempi di percorrenza variabili. Sul sito gtapiemonte.it sono presenti tutti i dettagli delle varie tappe, divise in tre macro-aree: nord, sud e centro.
Ma non solo: la Gta conta anche una serie di percorsi ad anello che coinvolgono soprattutto le valli del cuneese e del torinese. Un esempio? Quello all’interno del meraviglioso Parco dell’Orsiera Rocciavré, a pochi passi da Torino.
ANELLO DEL MONVISO
Punto di riferimento maestoso per gli abitanti di una bella parte di Piemonte, con la sua cima che si staglia limpida all’orizzonte nelle belle giornate il Monviso è il vero re, naturalisticamente parlando, della regione. Grazie ai 45 km del suo Anello è possibile ammirare da vicino non solo il protagonista di questo trekking a media percorrenza (quattro tappe), ma anche la zona della Valle del Po con le sue acque cristalline, la bellissima Valle Varaita e la Valle del Guil, appena oltre il confine con la Francia.
Per il pernottamento sono disponibili i rifugi delle tappe: il Réfuge du Viso (2.460 m), il Rifugio Vallanta (2.450 m), il Rifugio Sella (2.640 m) o il Rifugio Alpetto (2.268 m).
VALLE VARAITA TREKKING
Nella zona del cuneese anche la Valle Varaita ha il suo trekking, che in 180 km (dodici tappe) collega Verzuolo a Costigliole.
Il percorso attraversa anche il suggestivo Bosco dell’Alevè, noto per essere la zona di diffusione del Pino Cembro più estesa in Italia e per la leggenda popolare secondo cui sarebbe abitato dai sarvanot, tipici folletti della valle.
TOUR DEL MONTE ROSA
Se invece prediligete i verdi monti dallo stile svizzero del nord del Piemonte, conifere a perdita d’occhio, cascate impetuose, pascoli e alpeggi pittoreschi, dovete scegliere il Tour del Monte Rosa. Il percorso è composto da nove tappe e tocca sette valli, per un totale di 173 km: la Valle Anzasca e la Valsesia (in Piemonte), la Val del Lys, la Val d’Ayas e la Valtournenche (Val d’Aosta) e le valli di Saas Fee e di Zermatt (in Svizzera).
Lungo i percorsi della comunità Walser il Tour del Monte Rosa conta un dislivello generale notevole, dai 1.600 m di Zermatt ai 3.317 m del Passo del Teodulo.
