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12 Gennaio 2022

TOBike si rinnova

Entro il 1º marzo 100 bicistazioni riqualificate più 20 nuove: è il piano del Comune, che ha affidato il servizio di bike sharing a Bicincittà

Vincenza Di Lecce

Bicicletta in stazione TOBike

Presto a Torino 120 stazioni attive di bike sharing

Una bicicletta sempre a disposizione, per spostarsi in città in modo comodo, veloce e sostenibile. Il bike sharing rappresenta una delle forme di spostamento urbano più convenienti in termini di tempo e denaro. Ma a guadagnarne sono anche salute e ambiente.
A Torino lo storico servizio di condivisione delle bici TOBike, attivo ormai da un decennio, è protagonista oggi di un importante progetto di rinnovo: entro il prossimo 1º marzo infatti le biciclette gialle saranno presenti in 120 stazioni ristrutturate e operative.

UN SERVIZIO RINNOVATO
A garantire il rinnovo del servizio i vertici di Bicincittà, la nuova società a cui il Comune ha affidato la gestione di TOBike. «Un impegno – assicura Chiara Foglietta, Assessora della Città di Torino alla Transizione ecologica e digitale, Innovazione, Mobilità e Trasporti – che vaglieremo costantemente attraverso un’azione di controllo puntuale anche sul rispetto dei tempi del cronoprogramma».
Delle 170 vecchie bicistazioni 70 saranno dismesse, le altre 100 verranno riqualificate e ne saranno create 20 nuove: questo il piano operativo di Bicincittà, che ha già iniziato i lavori sulle prime 40. «Questa Giunta – continua l’Assessora – è a favore del bike sharing come di tutto ciò che possa promuovere l’uso di mezzi sostenibili e favorire l’intermodalità dei trasporti».

TORINO IN BICI
Basta una tessera elettronica per usare la bicicletta tutti i giorni, evitando il traffico e i problemi di parcheggio. Diverse le formule di utilizzo, fra cui l’utente può scegliere la più conveniente per i propri spostamenti: dall’abbonamento annuale a quello settimanale, passando anche per gli usi saltuari. Pratiche, infatti, anche le tariffe giornaliere: in particolare per i turisti sono rivolte ad esempio le formule a ore 8foryou e 4foryou.
Un sistema di monitoraggio in tempo reale sul portale web, inoltre, consente di essere sempre a conoscenza su stazioni attive, numero esatto di biciclette disponibili e parcheggi liberi.
Messe in circolazione per la prima volta nel giugno del 2010 e gestite dalla Città di Torino, le bici di TOBike erano inizialmente parte di un servizio di bike sharing ristretto alle zone centrali della città, che negli anni è stato esteso a tutta la città.

SHARING MOBILITY, UN FENOMENO IN CRESCITA
Il settore della mobilità condivisa non conosce crisi nonostante l’emergenza sanitaria che ha limitato gli spostamenti e condizionato la vita degli italiani nell’ultimo periodo.
A dirlo è il report 2021 dell’Osservatorio nazionale di sharing mobility : “In generale – si legge – se si guarda al fenomeno dal lato dei servizi e veicoli condivisi offerti nelle città italiane, le circostanze eccezionali della pandemia non hanno avuto effetti significativi, anzi, si è assistito a un ampliamento, seppur lieve, dei servizi già presenti e una spettacolare crescita di monopattini in sharing”. Un dato molto positivo che dimostra come la mobilità condivisa sia fortemente consolidata nelle città italiane e nelle abitudini di chi la sceglie ogni giorno. Nello specifico, gli utenti rimangono fedeli ai servizi di sharing: a Torino, per scooter e biciclette, i mesi di settembre e ottobre 2021 sono stati i migliori da inizio pandemia.

 

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Categorie: Ambiente

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