Home » Formazione » HumanAIze, il master sulle tecnologie per laureati in materie umanistiche

20 Ottobre 2022

HumanAIze, il master sulle tecnologie per laureati in materie umanistiche

Mette insieme le eccellenze di Politecnico e Università e per ridurre il gender gap prevede agevolazioni per le partecipanti, iscrizioni entro il 23 novembre

Silvia Bruno

Mano robotica e umana che si incontrano - Master HumanAIze

Il master HumanAIze inizierà a gennaio

Integrare la specializzazione dei laureati in materie umanistiche con conoscenze nell’ambito delle tecnologie digitali e dell’Ai. È l’obiettivo che si propone il Master interuniversitario di II livello HumanAIze: le scienze umane e sociali per l’intelligenza artificiale, promosso da Politecnico e Università di Torino su iniziativa di Stem by Women con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Il nuovo corso di studi – rivolto in modo particolare a chi ha meno di 30 anni e ha una laurea magistrale in discipline umanistiche e sociali – prevede in totale 822 ore ed è strutturato in due parti.
La prima è costituita da 8 moduli da svolgersi in aula e in laboratorio: dopo un’introduzione, le lezioni avranno come temi i fondamenti di gestione e organizzazione d’impresa e di tecnologie digitali, Ai Fairness, sostenibilità e Ai and Deep Learning e si concluderanno un focus dedicato alle Soft Skills. La seconda fase sarà invece uno stage di 350 ore in azienda, durante il quale i partecipanti saranno inseriti nell’organico delle realtà partner per lo sviluppo di un project work da presentare alla fine del master.
I corsisti svilupperanno quindi competenze in linea con i profili più richiesti dal mercato del lavoro, trovando sbocchi professionali in ambiti quali analisi dati e Ai, sviluppo di prodotto, area vendite e marketing, ricerca e sviluppo e risorse umane.

La prima edizione di HumanAIze sarà inaugurata nel gennaio 2023 ma le domande di ammissione, da inoltrarsi sul portale apply.polito.it, dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 14 del prossimo 23 novembre.
Ai candidati sarà richiesto di allegare un curriculum in formato europeo e una presentazione video in cui spiegare le motivazioni che spingono a partecipare al master. Superata questa fase ci sarà un test scritto con domande a risposta chiusa inerenti il miglior modo di agire in determinate circostanze e in seguito un colloquio individuale e una prova situazionale di gruppo. I punteggi assegnati concorreranno alla definizione di una graduatoria, in cui i primi 30 classificati accederanno al master.

Sono previste agevolazioni economiche per i partecipanti e, nell’ottica di riduzione della disparità di genere nelle professioni tecnico-scientifiche, 15 laureate potranno usufruire di contributi finanziati dalla Fondazione Compagnia di San Paolo.
A questo proposito si riferiscono le parole di Licia Devalle, Vicepresidente di Stem by Women: «Il titolo HumanAIze rappresenta molto bene il concept del master: umanizzare le tecnologie, accompagnare i processi di innovazione digitale tenendo ben presente che sono le scienze umane e sociali a garantire l’approccio trasversale che lo sviluppo tecnologico attuale richiede. Si tratta di una rivoluzione? Forse. Per questo motivo – continua – per realizzare questo nuovo modello formativo, abbiamo unito le eccellenze dei due atenei torinesi e le esperienze delle imprese di Stem By Women con il fine ultimo di massimizzare le opportunità di lavoro per le generazioni future e ridurre il gender gap nelle professioni Stem».

 

Tag: , , , , ,

Categorie: Formazione

Lascia un commento