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27 Giugno 2024
Borgate dal Vivo, la cultura arriva nei piccoli centri
Al via domani la manifestazione che porta lo spettacolo in tutto il territorio piemontese, quest’anno con una novità
Sara Masella
Da domani riparte Borgate dal Vivo, che per la sua 9ª edizione – in programma fino al 31 agosto – propone oltre 40 appuntamenti distribuiti in tutta la regione.
Con il tema Uno nessuno multiverso – gioco di parole che rimanda tanto alla grande letteratura quanto all’innovazione e al futuro – l’iniziativa nata come festival letterario itinerante propone decine di eventi e spettacoli tra teatro, musica, narrativa, formazione e comunicazione sul territorio; il progetto ha infatti lo scopo di valorizzare e riqualificare le zone periferiche del Piemonte uscendo dai classici circuiti culturali.
A inaugurare la manifestazione domani sarà Jack Savoretti, con una performance musicale che prenderà vita nell’Anfiteatro Romano di Susa.
Ma non sarà l’unico appuntamento a svolgersi qui: il 29 giugno toccherà a Margherita Vicario con il Gloria! Tour 2024, mentre il giorno dopo sarà la volta di Remo Anzovino con il suo concerto per pianoforte a lume di candela.
Tutte le location della rassegna sono spazi naturali o dalla grande importanza storico-culturale: ad esempio il Chesal di Bardonecchia circondato dalle montagne, piazze, parchi ed edifici storici di comuni quali Avigliana, Almese, Sant’Ambrogio e – come ogni anno – non manca l’atmosfera suggestiva del Forte di Exilles.
Proprio l’antica fortezza sarà sede di un’ampia programmazione: musica dal vivo con artisti come Paolo Jannacci duet o Mauro Pagani, letture (Francesco Pannofino, per esempio, leggerà Le intermittenze della morte di Saramago) e tanti spettacoli teatrali. Tra gli ospiti coinvolti ci sono il gruppo Ansem, Vladimir Luxuria, Matthias Martelli, Fabrizio Bordignon, Paolo Rumiz.
Quest’anno arriva anche una novità: debutta infatti la prima edizione di Borgate in cammino, un progetto nato per incentivare la scoperta del territorio e il turismo lento attraverso passeggiate narrative.
L’iniziativa prevede 5 appuntamenti tra giugno e agosto, ognuno dei quali avrà luogo in un tratto della Via Francigena: i partecipanti saranno accompagnati da una guida naturalistica e da un narratore – diverso per ogni percorso – che durante l’escursione metterà in scena un racconto. Ogni itinerario si conclude in una delle location di Borgate dal Vivo, dove chi vorrà potrà assistere agli spettacoli in programma.
Il progetto è realizzato anche grazie a una campagna di crowdfunding: la cifra raccolta sarà investita in sistemi di comunicazione e per sostenere il lavoro delle guide locali, così da rendere la via Francigena sempre più accessibile e conosciuta.
La prima camminata – I diari del guardiaparco – partirà proprio domani per l’apertura del festival, conducendo i partecipanti da Chiomonte a Susa, accompagnati dalla narrazione della compagnia teatrale Faber Teater.
Borgate dal Vivo riesce così a creare un profondo legame tra l’arte e i luoghi scelti, rivolgendosi a un pubblico ampio e trasversale: un’occasione da non perdere per chi vuole circondarsi di storia, natura e spettacolo.