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3 Settembre 2024
La cultura è in movimento con MiTo SettembreMusica
Il 6 settembre torna lo storico festival musicale, con novità e progetti tutti da ascoltare
Sara Masella
Questo venerdì a Torino saranno le note della Sinfonia n. 9 di Beethoven, con Michele Spotti a dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio, a sancire l’apertura – sullo sfondo di piazza San Carlo – del festival di musica classica MiTo SettembreMusica 2024, che fino al 22 settembre farà da colonna sonora alle nostre giornate.
Il festival, che dalla sua nascita utilizza la musica come mezzo per unire le città di Torino e Milano, è arrivato alla sua 18ª edizione, dedicata alla memoria di Anna Gastel, sua presidente dal 2016 al 2024.
Il tema di quest’anno, Moti, rimanda con un curioso gioco di parole ai moti dell’anima, delle idee, delle persone e delle esperienze che nel corso della manifestazione si svilupperanno secondo percorsi tematici diversificati: un modo efficace per riprodurre la complessità del presente attraverso stimoli e proposte che siano al passo con i tempi.
La prima di queste isole tematiche è Mitologie orchestrali, che include il già citato spettacolo di apertura del festival e vede anche la partecipazione della Filarmonica Trt diretta da Gianandrea Noseda e dell’Orchestra e del Coro dell’Opéra de Lyon diretta da Daniele Rustioni.
Ascoltare con gli occhi propone invece musica tutta da vedere, attraverso generi diversi e spazi insoliti, avvicinandosi al teatro e alla performance: tra gli spettacoli citiamo In a Time Lapse Reimagined di Ludovico Einaudi e A House of Call, che vedrà impegnata l’Orchestra della Rai diretta da Vimbayi Kaziboni.
Con Artistiche imprese si vuole ricordare la cultura dell’impresa che lega i due poli del festival: a farlo saranno due monologhi su aziende storiche scritti da Stefano Massini che – accompagnati da un ensemble jazz – racconteranno le vicende della Martini & Rossi di Torino e della Campari di Milano.
I concerti proposti per Puccini, la musica, il mondo, invece, renderanno omaggio al compositore toscano e alle sue opere nell’anno del centenario della sua scomparsa: alcuni nomi sono quelli di Franco Alfano, il Quartetto Goldberg e l’Orchestra Filarmonica di Torino diretta da Giampaolo Pretto.
Infine Musica su due piedi si sposta sulla cultura calcistica unendo appassionati di musica e tifosi con due spettacoli che vedono protagonisti il Milan e il Torino, raccontandone la storia con immagini di repertorio e musiche create per l’occasione.
Tutto questo in alcuni dei luoghi più spettacolari della nostra città: abbiamo già menzionato piazza San Carlo, ma le location includono teatri come il Carignano, il Vittoria e l’Alfieri, l’Auditorium Rai Arturo Toscanini, quello del grattacielo Intesa Sanpaolo o ancora il Giovanni Agnelli al Lingotto, fino al Conservatorio Giuseppe Verdi e alla Le Roi Music Hall.
Per stare al passo con i Moti di Mito non ci resta che scegliere una data e goderci la musica!