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25 Settembre 2024
Locura è il nuovo album di Lazza
Qualche giorno fa è uscito il quarto disco del rapper milanese, nel quale racconta la sua rabbia, l’insoddisfazione e il rapporto con la fama
Egle Amari
La copertina di Locura
Il 20 settembre è uscito il nuovo album di Lazza, Locura, che descrive la sensazione di follia (appunto Locura in spagnolo) provata dall’artista, la sua insoddisfazione personale, il suo rapporto con la fama e la sua rabbia, spesso espressa nei pezzi più malinconici.
Il 5 settembre a Milano Lazza ha presentato il disco ai suoi fan nell’evento gratuito Locura Opera N1. Durante il live si è esibito accompagnato dall’Orchestra Sinfonica di Milano cantando ben 8 tracce (tra queste 100 messaggi, portata a Sanremo come ospite), due delle quali con dei featuring: Ghetto Superstar con Ghali, in cui esplora i temi dell’instabilità della fama e del successo, e Fentanyl con Sfera Ebbasta sulla difficoltà di trovare un proprio posto, con la sostanza a rappresentare un dolore emotivo tossico.
Dando un’occhiata alla tracklist si possono notare diverse collaborazioni: oltre a quelle già citate, troviamo Guè in Estraneo, Artie 5ive in Casanova, Kid Yugi in Mezze verità, Marracash in -3 (perdere il volo) e il rapper statunitense Lil Baby in La canzone d’odio.
Analizzando i brani del disco, la prima canzone è Zeri in più (Locura) con Laura Pausini, in cui rap e pop creano un connubio perfetto; il singolo è uscito il 13 settembre, creando così ancora più fermento tra i fan.
La canzone d’odio parla invece della fine di una relazione, Lazza esprime la sua frustrazione e il suo tormento, mostrando il desiderio di volersi lasciare tutto alle spalle ma, allo stesso tempo, senza riuscire ad andare avanti. Il pezzo presenta sentimenti contrastanti: da un lato l’artista si sente tradito, dall’altro fa fatica a perdonare.
Passando a -3 (perdere il volo), nella prima strofa il rapper si domanda quale sia il suo posto nel mondo e nella relazione che sta vivendo, esprimendo un senso di non appartenenza. Marracash descrive la complessità vista dagli occhi dell’altra persona come un difetto e canta “Sono complesso e tu lo fai sembrare un difetto / Hai una galassia negli occhi, nel mio è multiverso”. Il ritornello “Ora hai tutto ma non me / Cuore freddo a meno tre” rappresenta una sorta di “congelamento del cuore”, ovvero un’incapacità a provare emozioni. Il testo è pieno di significato, si parla di relazioni che lasciano un vuoto creando disillusione.
La canzone 100 messaggi, malinconica, racconta la fine di una relazione turbolenta (si presume faccia riferimento alla ex fidanzata Deborah Oggioni) e lo si può capire da alcune parti del testo in cui Lazza canta “Scusa se non tornerò, oh, non sai quanto mi dispiace / Che abbiamo fatto la guerra, ma non sapevamo come fare pace”. Fin dalle prime strofe si può capire lo stato d’animo malinconico e quella carica emotiva che solo l’amore può dare. Il cantante però non nasconde il dolore per la fine di quella storia d’amore, fa riferimento al fatto che adesso è tardi e il pianto non risolverà nulla e che i 100 messaggi del titolo non avranno risposta: lo si vede attraverso la parte in cui canta “Scordati che mi conosci, ora è tardi anche se piangi / È inutile che mi angosci, mi mandi cento messaggi / A cui non risponderò”.
Il nuovo cd, uscito a distanza di due anni da Sirio, mostra come Lazza sia riuscito nel suo intento di creare qualcosa di nuovo e unico nel suo genere, mostrando di avere una bella penna per i testi e creando un disco rap adatto a tutti.
