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26 Aprile 2013

Il jazz dei Murazzi al Fringe

Al via la sezione Off del Torino Jazz Festival, fra jazz contemporaneo e notti sul fiume

Nicola Veneziano

Fringe si occupa degli aspetti più all’avanguardia della musica jazz contemporanea

Comincia questa sera alle ore 19, in Piazza Vittorio il Fringe, sezione off del Torino Jazz Festival, dedicata al jazz contemporaneo, tra ricerche sperimentali e creazioni estemporanee: cinque giorni di eventi fra musica e happening, Piazza Vittorio, i Murazzi ed il fiume Po.
Come nei migliori eventi artistici, anche il Torino Jazz Festival non si fa mancare quindi un contenitore che mette in contatto pubblico, main festival e nuove sonorità nella notte torinese.

PROGRAMMA BY NIGHT
Il Fringe ospiterà più di 100 artisti, che si esibiranno in 60 concerti in 10 diverse location. Le serate si dividono in due momenti: Sera Fringe e Notte Fringe. La prima comincia alle 19.30, con i concerti di Piazza Vittorio, ma non solo: oltre alla musica sono proposte offerte enogastronomiche presso la società Esperia e al Fringe Stage, situato sul lato destro dei murazzi, oltre che nei vari locali che, fra via Po e Piazza Vittorio. Alle ore 22.30 invece inizia la notte Fringe, quando una zattera partirà dalla Esperia e porterà la musica lungo il fiume: l’urlo dei Murazzi, un assolo musicale on the river. L’offerta notturna si sviluppa nei locali attigui: Magazzino sul Po, Blah Blah, Caffè del Progresso, La Drogheria e Lab.
Un modo per carcare di rivalutare la zona dei Murazzi: «Il fiume è l’elemento naturale del Fringe – spiega il curatore Furio Di Caro –  ma la situazione dei Murazzi ci stava privando della nostra sponda naturale. Quest’anno gli assoli lungo il fiume assumeranno un valore simbolico ancora maggiore perché uniti all’occupazione della sponda destra, con buona musica e buona cucina. Sarà un vero e proprio richiamo per il futuro e la riqualificazione di una delle aree più belle: un grande e corale urlo dei Murazzi».

FRINGE IN THE BOX
Oltre al programma riolto al pubblico, c’è una parte di Fringe destinata solo ai musicisti: il Fringe in the box. In un appartamento di Piazza Vittorio Veneto è stato allestito uno studio di registrazione, dove i musicisti del festival saranno invitati a registrare cinque minuti di improvvisazione musicale. Immediatamente dopo, tutto verrà inviato a un pool di produttori internazionali di musica elettronica che potranno smontare e rimontare le tracce a loro gusto, creando una singolare fusione di Jazz e musica elettronica. Le varie creazioni saranno poi messe in vendita su una etichetta musicale costruita per l’occasione in cd, vinile ed mp3.

Link utili:
Fringe
Torino Jazz Festival

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Categorie: Musica

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