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8 Marzo 2012
Il patentino a quattro zampe
Si è concluso con successo e avrà un seguito “Conosci il tuo cane?”, corso per formare i padroni ad una più consapevole educazione del proprio animale
Valentina Esposito
Alle Cascine Falchera, un corso per imparare a convivere col proprio cane e educarlo al meglio
Sabato 3 marzo: la mattina delle Cascine Falchera in strada Cuorgnè è animata, per una volta, dall’abbaiare dei cani e dalle risate dei padroni. Inizia così alle 9 la prova pratica di “Conosci il tuo cane?”, progetto coordinato dall’Asl 1 di Torino, con la partecipazione dell’Enpa e dell’Ordine Veterinari della Provincia, per sensibilizzare ed informare sull’educazione quotidiana del cane.
Troppo spesso, infatti, si sente di cani maltrattati, sociopatici, e spesso la causa è da ricercarsi nella mancanza di “istruzione” di chi li accudisce, che magari non sa come comportarsi e inconsapevolmente danneggia sia il cane che sé stesso. Con questa iniziativa si è voluta incentrare quindi l’attenzione sulla formazione del padrone, per poter intervenire in modo efficace anche sull’animale.
IL PROGETTO
«Il nostro obbiettivo non è quello di addestrare i cani, ma di divulgare i giusti comportamenti da adottare nei confronti dei nostri amici a quattro zampe e di formare nel modo corretto i padroni o coloro che lo saranno» spiegano il dottor Massimello, responsabile del progetto, e la dottoressa Bosco, responsabile del Canile Municipale di Torino. «Il corso si è strutturato in due parti: una teorica, ovvero tre lezioni tenutesi nell’aula didattica del Canile Municipale, ed una pratica, che si svolge questa mattina. I partecipanti sono numerosi ed hanno risposto molto bene al progetto, interessandosi e rendendolo interattivo».
Il corso inoltre rientra in un progetto più ampio sull’educazione dei cani in famiglia, che prevede anche una serie di incontri nelle scuole per parlare con bambini, insegnati e genitori, ed un nuovo percorso conabilitazione al patentino che si terrà prossimamente, nei mesi estivi, vista la grande partecipazione.
LA PROVA PRATICA
I 36 partecipanti che hanno passato il test scritto a conclusione della parte teorica si ritrovano dunque alle Cascine per superare la prova pratica sotto la supervisione di due istruttori, Giusy e Diego. Insieme ai loro cani, per poter concludere questo percorso devono sottoporsi a quattro prove: guinzaglio, richiamo, museruola e controllo. Per ognuna, i due trainer spiegano il modo corretto di controllare gli atteggiamentidell’animale, ove i padroni avessero delle lacune, premiando chi sa mettere in pratica le nozioni acquisite.
«La sicurezza è importante ed è per questo che il cane non deve sentire come un obbligo il guinzaglio o la museruola – spiega Diego, mostrando il modo corretto di portare un cane a passeggio – inoltre il cane varicompensato con giochi e cibo, ma soprattutto con il nostro affetto. Noi dobbiamo essere al centro dell’attenzione del cane, l’animale deve conoscerci e amarci».
Il folto gruppo di allievi segue con interesse la lezione. Ci sono bambini, ragazzi, adulti: un gruppo eterogeneo, come i loro cani; alcuni di essi arrivano infatti dal canile, altri sono invece di razza, ma tutti sono molto vivaci.
Non senza difficoltà, padroni e cani superano le varie prove, ricevendo un giudizio per il loro operato e, infine, il tanto agognato patentino, ovvero il diploma di frequenza. Vista la soddisfazione dei partecipanti, è garantito anche il passaparola tra amici e conoscenti in vista dei prossimi corsi.
Link utili:
Enpa Torino
Canile Municipale di Torino
Avete un cane? Vi piacerebbe partecipare ai prossimi corsi?
