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6 Maggio 2013

Il Politecnico festeggia il compleanno del mouse

Giovedì una giornata dedicata alla storia dei personal computer, grazie anche all’accensione dal primo Altair del 1975, del Lisa e dell’Apple I

Luca Calderan

primo mouse

Il primo mouse, realizzato negli anni ’60 da Douglas Engelbart

Eccezionalmente di lunedì, bentornati nello spazio di Digi.TO dedicato al mondo del Politecnico di Torino, su cui è possibile essere aggiornati anche su Facebook.

Giovedì 9 maggio alle ore 10.30 presso l’Aula Magna si svolgerà l’8 bit Revolution Day, un evento organizzato dal Politecnico di Torino e da Basic.Net per celebrare il compleanno due innovazioni tecnologiche di estrema importanza: il mouse e i computer con interfaccia grafica.
La giornata è stata organizzata per celebrare la data della presentazioni del primo mouse per computer, con la Joint Computer Conference del 9 maggio 1968 a San Francisco ad opera di Douglas Engelbart e 15 anni dopo la creazione di Lisa, il primo personal computer della Apple con interfaccia grafica nel 1983.
L’incontro sarà aperto dal Rettore del Politecnico Marco Gilli e Marco Boglione, Presidente della BasicNet,  mentre a seguire vi saranno gli interventi di Albert Werbrouck, fisico ed informatico dell’Università degli Studi di Torino, di Raffaele Meo e Bartolomeo Montrucchio, informatici del Politecnico, di Jean Daniel Nicoud, informatico dell École Polytechnique Fédérale de Lausanne, dello storico della scienza Vittorio Marchis del Politecnico di Torino e di Alessandro Vato, ricercatore dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova con la moderazione di Massimo Temporelli, fisico e storico della tecnologia.

I primi personal computer nacquero negli anni ’70 a partire dall’evoluzione dei calcolatori elettronici e il mouse nasce nel 1961 da un’intuizione di Douglas Engelbart che, dopo averlo perfezionato e brevettato nel suo laboratorio a Stanford, decise di lanciarlo nel 1968 e in pochi anni il successo fu tale cherisulta difficile pensare ad un computer senza associare la figura del mouse. Il primo modello presentava già tre pulsanti, corredati però da una tastiera a 5 tasti da usare con la mano sinistra.

Nel corso della giornata al Politecnico verranno inoltre messi in funzione alcuni esemplari storici di computer: l’Altair del 1975, ad opera delle classi Le classi III, IV e V dell’istituto Feltrinelli di Milano e vi sarà l’accensione annuale dell’Apple 1 del 1976 da parte di Gianfranco Albis, Gabriele Seleri e Claudio Parmigiani e del Lisa del 1983 ad opera di Elisa Petralito, Danilo Alberto, Fulvio Cambiotti.
L’Altair del 1975 viene considerato il modello con cui ha avuto inizio la diffusione di massa dei personal computer e la sua versione Altair Basic fu la prima ad utilizzare il linguaggio di programmazione Basic dell’allora nascente software house Micro-Soft di Bill Gates e Paul Allen.
Nel 1976 venne invece messa in commercio da Steve Jobs e Steve Wozniak la prima versione dell’Apple 1, il primo computer prodotto dalla Apple, costituito principalmente da una scheda madre a cui l’utente finale doveva aggiungere gli altri componenti: alimentatore, tastiera, display e il case che, essendo artigianale, veniva spesso costruito in legno.
Il Lisa invece verrà ideato dalla Apple a partire dal 1978 e uscirà nel 1983, dopo l’allontanamento di Jobs dal programma e sarà uno dei primi computer dotati di interfaccia grafica. Bisognerà aspettare l’anno successivo, con il lancio da parte di Apple del Macintosh, per il primo computer dotato di interfaccia grafica e del mouse.
L’evento di giovedì al Politecnico rappresenta quindi un’occasione per gli appassionati di informatica, tecnologia e di storia del secolo appena trascorso per ripercorrere insieme il percorso dei personal computer, dai primi esemplari con i fogli perforati sino ai progetti futuri.
Per informazioni è a disposizione la mail del Politecnico, eventi@polito.it.

Appuntamento alla prossima settimana.

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