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17 Luglio 2013

“Sarebbe bello” vedere Ale & Franz con Enrico Ruggeri

Il musicista e “metà” del duo comico raccontano lo speciale spettacolo di cabaret e musica che andrà in scena sabato 20 luglio al Gru Village

Luca Calderan e Matteo Tamborrino

alefranzruggeri

I protagonisti della serata di sabato al Gru Village: da sinistra Ale, Franz ed Enrico Ruggeri

Sarebbe bello se la musica sapesse anche far sorridere, o se la comicità fosse melodiosa come una scala maggiore. Ed è proprio su queste “note” che è nato “Sarebbe bello”,  uno spettacolo di cabaret sperimentale e fuori dagli schemi, che tenterà di coniugare armonia e divertimento. Protagonisti della serata Ale & Franz insieme con Enrico Ruggeri, in una collaborazione davvero esplosiva che sabato 20 luglio, a partire dalle ore 22, sarà protagonista del Gru Village.

INCONTRO CREATIVO
Lo spettacolo nasce da incontri fugaci dei protagonisti: una simpatia, sfociata poi in sodalizio artistico. Da qui l’idea che «sarebbe bello fare qualcosa insieme».
«Alcuni mesi fa ero impegnato nella realizzazione del videoclip del brano “Diverso dagli altri” – racconta per noi Enrico Ruggeri – Nel video vengo letteralmente servito e mangiato: il tutto mi sembrava troppo truculento. E così decisi di chiedere la collaborazione di Ale & Franz per aggiungere una chiave di lettura surreale, un tocco grottesco con due personaggi che sdrammatizzassero». Il singolo è contenuto nell’album “Frankestein”, una rilettura in chiave rock del romanzo di Mary Shelley: «Era un po’di tempo che cercavo di creare un concept sullo stato di salute dell’uomo moderno; poi, un paio d’anni fa, mi ricapitò fra le mani quel libro, un serbatoio di tematiche estremamente attuali come l’ambizione, l’etica, la scienza che si illude di fermare il tempo, la diversità. Da qui sono poi nate le tredici canzoni dell’album».

UNICO NEL SUO GENERE
D’altra parte, non è la prima volta che la musica di Ruggeri si incontra con la satira: si pensi agli esperimenti con Elio e le Storie Tese. «Cerco – dice il musicista – tutti i risvolti possibili che lo spettacolo offre. Oltre ai dischi ho scritto libri, perché voglio comunicare attraverso mille modi diversi».
Da parte sua, il duo comico ha colto la sfida con grande entusiasmo: «Abbiamo avuto esperienze come doppiatori, ma non avevamo mai fatto un video prima d’ora – racconta Franz, al secolo Francesco Villa – è stato divertente: la tecnica cinematografica dei videoclip ti costringe ad inventare azioni».
Dal video a “Sarebbe bello” il passo è stato breve: «Sabato – spiega Franz – non vedrete due spettacoli separati, ma uno unico legato da un solo filo conduttore, con continue contaminazioni e scambi tra musica e parola: Ale ed io canteremo, Enrico reciterà. Un miscuglio totale davvero senza precedenti». Sono passati molti anni dalle prime gag sulla famosa panchina, ma la loro brillantezza non sembra risentirne: «Per far divertire in due bisogna avere lo stesso gusto comico, ridere delle stesse cose e sicuramente saper improvvisare».

Link utili:
Gru Village

 

Assisterete allo spettacolo “Sarebbe bello”? Che cosa pensate di questo connubio tra musica e comicità?

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Categorie: Cultura

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