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7 Novembre 2013
Alla scoperta dei giovani artigiani torinesi
Il progetto Torino Laboratorio Vivente e il sito CreaTOsottoCasa promuovono le attività degli under 35 che vogliono fare della creatività un mestiere
Simone De Caro
Il sito CreaTO SottoCasa vuole far conoscere i giovani artigiani torinesi
Sono tanti i giovani che oggi scelgono di investire sulla creatività cercando di farne il mestiere della propria vita, spesso nascono così nuove professioni o ne vengono rinnovate di antiche. A Torino sono presenti numerosissime realtà di questo genere, spesso però non conosciute e valorizzate ed è un peccato perché molte persone sarebbero interessate ai prodotti realizzati da questi giovani artigiani ma non sanno come incontrarli, anche se magari poi ce li hanno sotto casa.
Per far emergere tutte queste esperienze “artigiane” è nato il progetto “Torino laboratorio vivente“, con l’intento di creare occasioni e strumenti di mappatura, promozione e incontro delle esperienze artigiane gestite in città. Proposto dall’Associazione Arteria Onlus – da diversi anni presente a Torino con l’iniziativa Bibliomigra, biblioteca multilingue di strada – l’iniziativa è stata finanziata dal Comune di Torino e dalla Compagnia di San Paolo.
IL SITO E LA MAPPA
Primo veicolo per far conoscere i giovani artigiani è il sito internet, CreaTOsottoCasa.it, dove sarà innanzitutto presente una mappatura delle realtà artigiane operanti a Torino e gestite da giovani under 35. E’ infatti possibile per tutti coloro che sono interessati a partecipare all’iniziativa iscriversi entro il 15 novembre (info@creatosottocasa.it, 348.2205594 – 333.8266212).
Oltre alla localizzazione delle attività saranno aggiunte schede descrittive multimediali, con test,i foto e video. Il sito inoltre potrà essere una vera e propria vetrina on-line dei prodotti creati dai giovani artigiani.
GLI EVENTI
Ma le iniziative del progetto non si concludono sul web. Saranno infatti anche proposti incontri di presentazione degli artigiani nelle classi delle scuole secondarie torinesi.
Inoltre saranno organizzati eventi pubblici fra le strade della città per far conoscere le realtà artigiane e il progetto Torino laboratorio vivente, proprio come avvenuto lo scorso 13 ottobre durante il Gran Balon, quando il primo nucleo di partecipanti al progetto ha potuto esporre le proprie opere. Erano presenti giovani che lavoravano il legno, il vetro, l’argilla, il cuoio, o che creavano strumenti musicali ad esempio, e facevano dimostrazioni delle loro lavorazioni coinvolgevano bambini e adulti in piccoli laboratori manuali. In questa occasione è stata lanciata la campagna “Raccomanda un artigiano”: all’interno della mappa on line sarà infatti possibile inserire un post con il riferimento a un giovane artigiano conosciuto. L’associazione Arteria si prenderà poi cura di coinvolgere queste persone nel progetto.
Link utili:
CreaTOsottoCasa.it
Video di presentazione del progetto su You Tube
Conoscete qualche giovane artigiano a Torino? Cosa pensate del progetto?
