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26 Novembre 2013

Biciplan, il sogno di una Torino ciclabile

Il Comune ha deciso di investire ancora di più sulle due ruote e sull’ecologia, grazie a un progetto volto a incentivare l’utilizzo della bicicletta

Giulia Porzionato e Francesca Palumbo

pista-ciclabile

Il progetto Bicipal punta a portare a 310 km le piste ciclabili in città

La Città di Torino, da sempre impegnata nel miglioramento progressivo dei servizi di mobilità, nonché nell’adeguamento alle norme italiane ed europee, a metà ottobre ha varato e approvato il progetto Biciplan, il Piano per la mobilità ciclabile. Lo scopo è quello di incentivare l’utilizzo delle biciclette nelle aree urbane e il percorso di progettazione si e svolto insieme alle Circoscrizioni e alle associazioni, attraverso numerose occasioni di consultazione e di confronto.

LE ORIGINI
La nostra città ha cercato di investire sulle due ruote più ecologiche, adeguandosi e facendo riferimento alla Carta di Bruxelles, documento firmato nel 2009 nell’Europarlamento che, per incentivare l’uso della bicicletta, recita: “La diffusione della mobilità in bicicletta contribuisce a rendere città più vivibili, un trasporto urbano più efficiente, strade meno congestionate e meno rumorose, un’attività fisica individuale utile a combattere la sedentarietà, maggior sicurezza delle strade. Inoltre favorisce la lotta ai cambiamenti climatici, il risparmio dei carburanti fossili, lo sviluppo del turismo sostenibile”.
Dapprima votato positivamente, il progetto Biciplan è stato ufficialmente approvato dall’amministrazione il 18 ottobre scorso e l’importanza del piano risiede nel vincolare il Comune ai punti sostenuti, senza possibilità di non adempiervi.

IL PROGETTO
Ma cos’è esattamente e di cosa si occupa il Biciplan? Come accennato, è un piano per la sostenibilità dell’uso delle bici, e, dal sito del Comune: “[…] si propone di l’obiettivo strategico di portare dal 3% del 2008 al 15% entro il 2020 la percentuale degli spostamenti quotidiani in bicicletta e prevede uno scenario in cui si creano le condizioni per un riequilibrio nella mobilità complessiva in città tra gli spostamenti motorizzati e non motorizzati (ciclisti e pedoni)”.
Sono due le macroaree in cui si organizza il progetto: la pianificazione delle infrastrutture e le politiche per favorire e promuovere lo sviluppo della mobilità ciclabile.
Obiettivo ultimo è inoltre quello di incrementare le piste ciclabili, aggiungendole nei punti in cui mancano per collegare più luoghi della città, per arrivare dai 175 km di piste ciclabili odierni a 310 km entro 10 anni, in modo che comprendano anche una decina di direttrici e quattro circolari.

Link utili:
Progetto Biciplan


Siete amanti della bicicletta? Vi saranno utili le nuove piste?

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Categorie: Ambiente

Commenti (1)

  1. Michele ha detto:

    Speriamo che non sia soltanto propaganda, ma che si concretizzi in un progetto concreto; rendendo comodo l’utilizzo della bicicletta ed incentivandone l’utilizzo.

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