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25 Novembre 2013
Emergenza Filippine, le iniziative a Torino
Dopo la rovina causata dal tifone Haiyan, lo stato asiatico cerca di rialzarsi e i filippini residenti a Torino si impegnano a combattere l’emergenza a distanza
Matteo Fontanone e Rita Rapisardi
Il Centro Filippino di Torino si sta occupando di una raccolta fondi per le vittime del tifone Haiyan
Con le immagini dell’alluvione in Sardegna ancora negli occhi, in Italia si sono spenti i riflettori sulle Filippine, dove però l’emergenza continua. Venerdì 8 novembre il tifone Haiyan si è abbattuto sul Visayas Orientale, macroregione centrale delle isole, distruggendo in poche ore 20 distretti con una forza da 300 chilometri orari. A oggi i morti accertati sono circa 5.200 ma il bilancio è ancora provvisorio e mancano all’appello più di mille persone.
Il mondo intero si è mobilitato per portare aiuto alle zone colpite e anche Torino, attraverso la comunità filippina, sta facendo la sua parte.
LA SOLIDARIETA’ A TORINO
Il Centro Filippino di Torino, con sede nella chiesa di San Giovanni Evangelista (corso Vittorio Emanuale II 11), ha voluto impegnarsi in prima persona per aiutare i connazionali colpiti dalla catastrofe e ha disposto un conto corrente per le donazioni. Fino a ora sono stati raccolti più di 10mila euro, che verranno inviati alla Salesian Mission di Manila, la parrocchia fondata quarant’anni fa da Don Giovanni Benna, responsabile del Centro di Torino.
Anche l’ACFIL, Associazione Culturale Filippini in Piemonte con sede alla Casa del Quartiere di via Morgari 14, ha potuto contare sulla generosità dei torinesi, che hanno devoluto in beneficenza 4mila euro.
Parallelamente alla raccolta di denaro, le comunità filippine delle principali città italiane hanno unito le forze e messo insieme beni di prima necessità quali medicine, coperte, vestiti e cibo a lunga conservazione. Il container, che partirà entro dicembre dal porto di Genova, è stato offerto gratuitamente alle comunità di Torino, Milano, Roma e Napoli dalla LBC Foundation, corriere espresso delle Filippine.
“ANCHE NELLA TRAGEDIA NON PERDIAMO LA SPERANZA”
Don Benna, responsabile del Centro Filippino di Torino, è volato a Manila. A fare la sue veci e a offrirci una panoramica della situazione pensa Don Nestor Impelido, che si trovava nella capitale filippina al momento del disastro. Nonostante la tragedia, il popolo filippino è abituato a fenomeni di questo tipo: si contano dai 20 ai 25 tifoni all’anno. Ciò che rende Haiyan un caso particolare è la violenza con cui ha colpito le comunità, che potevano fare ben poco per fronteggiarla. La prevenzione c’è stata, dice Impelido, ma di fronte alla natura l’uomo è impotente: «La gente filippina è di indole positiva, non si lascia scoraggiare dalle tragedie e può contare su un’idea di vita comunitaria e non individualistica e affronta con forza le difficoltà: quando cade sa come rialzarsi».
Per chi volesse contribuire alla raccolta fondi tramite bonifico bancario, i dati sono:
Intestatario: Cappellania dei filippini
Banca: Intesa San Paolo
IBAN: IT26B0306901 002120000009940
Causale: Emergenza Tifone Filippine
Link utili:
Centro Filippino Torino
Associazione Culturale Filippini in Piemonte
Conoscete la comunità filippina di Torino? Parteciperete alla raccolta fondi?
