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27 Febbraio 2014

Aspettando la Battaglia delle Arance

Nel fine settimana di arriva il momento più atteso del fitto calendario di eventi del Carnevale di Ivrea, che rievoca episodi della sua storia medievale

Simone De Caro

La Battaglia delle Arance al Carnevale di Ivrea

Entra oggi nel vivo uno del carnevali più famosi in Italia e nel mondo, lo Storico Carnevale di Ivrea.
Ricordata soprattutto per il la Battaglia delle Arance, la manifestazione è molto di più perché coinvolge un’intera comunità, che in questo periodo vive di storia e tradizione, con un gran numero di iniziative e soprattutto di appassionati.

IL PROGRAMMA
Da oggi fino a fino a mercoledì 5 marzo a Ivrea la festa sarà continua, seguendo rigorosamente lo storico programma ricco di rituali celebrazioni.
I momenti sicuramente da non perdere saranno la festa in maschera di questa sera in Piazza Ottinetti, la cena itinerante per le vie della città con vestiti d’epoca di domani sera, la marcia del corteo storico e i fuochi d’artificio sabato 1° marzo dalle 21.30, la Battaglia delle Arance di domenica pomeriggio, la premiazione della squadra vincitrice e del miglior carro da getto martedì dalle 17.30 e infine il tradizionale pranzo di fine carnevale a base di polenta e merluzzo di mercoledì.

LA STORIA
Il carnevale di Ivrea nasce come rievocazione di un evento storico accaduto nella città durante il Medioevo: la cacciata del barone che mal governava la città, affamandola, e la ribellione popolare seguita al rifiuto della figlia del mugnaio di sottostare al diritto di jus primae noctis del nobile. Durante le giornate del carnevale la storia è fatta rivivere, con i cittadini che reinterpretano i personaggi della vicenda storica.
In questa rievocazione il Carnevale si rinnova quindi ogni anno come grande festa civica durante la quale la comunità di Ivrea celebra la propria capacità di autodeterminazione.

LA BATTAGLIA
Ma il Carnevale di Ivrea è celebre per la Battaglia delle Arance, che rievoca la ribellione popolare contro la tirannia. In realtà la storia dice che inizialmente si usassero i fagioli al posto delle arance: si narra infatti che due volte all’anno il feudatario donasse una pignatta di questi legumi alle famiglie povere e queste, per disprezzo, li gettassero per le strade. Inoltre gli stessi faglioli erano anche utilizzati in tempo di carnevale, come scherzosi proiettili da lanciare addosso ad improvvisati avversari.
Negli anni poi le arance hanno sostituito i fagioli e oggi il getto dello arance rappresenta anche il momento in cui è più alta la partecipazione collettiva: tutti possono prenderne parte, iscrivendosi in una delle nove squadre a piedi oppure divenendo equipaggio di un carro da getto.

Link utili:
Carnevale di Ivrea

 

Siete mai stati al Carnevale di Ivrea? Ci andrete quest’anno?

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Categorie: Cultura

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