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13 Novembre 2011

Il bio? Mai stato così facile

Acquisto diretto dai produttori (anche on line), ecosostenibilità ed educazione alimentare: nuove soluzioni per la ricerca della genuinità a tavola

Erika Guerra

Anche a Torino è possibile alimentarsi con prodotti bio

La preferenza verso tutto ciò che è “bio” e a Km 0 è dilagante, in un periodo in cui anche mangiare sano è di tendenza. Dal punto di vista dei produttori, però, non è solo un fatto di immagine, ma rappresenta la voglia di difendere i prodotti specifici di un territorio. Ma quanto sono verdi i consumatori torinesi? Ecco alcune iniziative che chi vuole essere più virtuoso può tenere in considerazione.

LA COLDIRETTI APRE VOV 102
In Via Onorato Vigliani 102 è aperto da poche settimane il nuovo mercato dei produttori agricoli, nato dalla collaborazione tra la Città di Torino, l’associazione Enzo B Onlus e la Coldiretti, che fa rientrare questa iniziativa nel più ampio progetto della filiera corta, teso ad offrire ai consumatori prodotti stagionali e del territorio. Questo mercato, aperto dal martedì al sabato dalle 15 alle 19, permette di acquistare prodotti di qualità coltivati in tutto il territorio piemontese senza doversi recare di persona presso le aziende agricole e ha permesso la riqualificazione dell’area urbana circostante, di cui si fa promotrice la Onlus Enzo B.
Ovviamente, non è l’unico presente sul territorio: ad esempio grazie alla Fondazione Campagna Amica, che si occupa di promuovere l’agricoltura italiana anche attraverso la vendita diretta dei prodotti agricoli, nella sola Provincia di Torino sono presenti già 22 mercati dei coltivatori, basta rintracciare il più vicino a casa.

CASCINA CORNALE, LA COOPERATIVA SU MODELLO GIAPPONESE
Tutti noi abbiamo sentito parlare della Coldiretti, ma l’esperienza di Cascina Cornale, cooperativa di Magliano Alfieri (Asti), è meno nota ed è normale, dato che è troppo lontana per poterci fare la consueta spesa settimanale: in fondo, chi ha voglia di alzarsi di buon’ora e guidare per diversi chilometri per un po’ di insalata e qualche carota? In realtà, tutti noi possiamo acquistare i loro prodotti senza muoverci da casa… con un clic. La cooperativa, infatti, che ad oggi riunisce sotto di sè 80 piccole aziende agricole, è nata nel 1997, ma la sua vita e i suoi servizi sono cambiati radicalmente in seguito alla visita di due coltivatori giapponesi, che hanno portato l’esperienza di Tokyo, dove spesso le famiglie acquistano i prodotti direttamente dalle aziende agricole, facendosi recapitare l’ordine a domicilio. Così, grazie al servizio AgriSpesa, è oggi possibile selezionare direttamente dal sito della cooperativa (che garantisce il servizio per 50 settimane all’anno) i prodotti da inserire nella propria spesa, che verrà comodamente recapitata a domicilio. Sul sito, inoltre, c’è anche un’area dedicata alle ricette, per chi non sapesse ancora gestire la svolta biologica nella propria alimentazione e fosse ancora dubbioso su come cucinare alcuni prodotti. In vista del Natale, inoltre, potrebbe essere una buona idea regalare una bella Agricesta a chi vi ospiterà per il tradizionale cenone.

QUBI’, EQUOSOLIDALE E MODERNO
Se l’idea di avere una bella spesa biologica che si recapita da sè vi è piaciuta e siete attenti consumatori e buongustai, Qubì fa per voi: è un’associazione culturale con sede in via Parma 75/c a Torino, nata per unire diverse idee, esperienze e capacità, attraverso attività formative riguardanti l’ecosostenibilità, l’enogastronomia e l’educazione alimentare. Questa settimana, per esempio, chi ha del tempo libero a disposizione può cimentarsi creando un piatto durante il corso di ceramica, imparare a cucinare tapas spagnole o aggiungere qualche specialità vegana al proprio ricettario. Qubì, inoltre, offre un’area di shop online ricca di prodotti bio ed equosolidali, dal pane ai cosmetici a base di olio di oliva. Avendo tra i suoi fondatori dei fotografi, inoltre, offre uno studio posa attrezzato a chiunque voglia noleggiarlo: non solo per documentare i progressi culinari…

Link utili:
Coldiretti
Fondazione Campagna Amica
Cascina Cornale
Qubì

Cosa ne pensate dell’alimentazione biologica? Preferite i tradizionali canali di acquisto come negozi e supermercati?

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Categorie: Ambiente

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