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6 Giugno 2014

Coni: una storia lunga un secolo

100 anni di sport celebrati in tutta Italia con tre giorni di gare, mostre ed esibizioni. A Torino eventi
al Parco Ruffini, Piazza d’Armi, Murazzi del Po, Palazzo del Nuoto e la Piscina Stadio Monumentale

Rita Rapisardi

Cento anni di storia e sport in scena questo weekend in tutta la penisola

Il 9 giugno 1914, esattamente 100 anni fa, nasceva il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, il Coni. Nato per preparare e gestire gli atleti chiamati a disputare le Olimpiadi, ha attraversato anni bui come quelli del fascismo, in cui lo sport era più propaganda che disciplina. Oggi riconosce 45 federazioni sportive, 19 discipline associate, 17 enti di promozione sportiva nazionale e 19 associazioni benemerite: una grande famiglia composta di atleti, addetti ai lavori e appassionati di ogni età.

Il Coni festeggia questo week end organizzando una serie di eventi su tutto il territorio nazionale, più di novanta città coinvolte e altrettanti comuni minori: mostre fotografiche celebrative, impianti aperti a tutti, esibizioni di professionisti, gare competitive e non di ogni tipo. Tre giorni che daranno la possibilità a tutti di mettersi in gioco in maniera naturale e riscoprire sensazioni forse lontane negli anni. È questo soprattutto lo spirito dei festeggiamenti, aprire lo sport a più persone possibile, facendone diventare una parte fondamentale della vita, all’insegna della salute e dell’etica.
Roma città sede del Coni, sarà l’8 giugno il fulcro della celebrazione e offrirà per l’occasione la prestigiosa cornice del Foro Italico: 24 ore di “Game Open” con impianti aperti a ingresso libero.

A TORINO
In Piemonte tutte le province accoglieranno eventi sportivi, mentre a Torino le zone coinvolte saranno le Circoscrizioni 2 e 3 con eventi al Parco Ruffini, Piazza d’Armi, Murazzi del Po, Palazzo del Nuoto e la Piscina Stadio Monumentale, con numerose esibizioni e la possibilità di sperimentare le discipline sportive presenti.
Al Parco Ruffini il Comitato FISI Alpi Occidentali proporrà domenica 8 giugno a partire dalle 10.30, una gimkana di sci nordico con gli skiroll. Le categorie Baby Sprint, Baby, Cuccioli e Ragazzi correranno su di un percorso facilitato. Il tempo dei singoli concorrenti concorrerà a definire la classifica finale, che comprenderà maschi e femmine insieme. Allievi, Aspiranti, Giovani e Senior correranno una gara Sprint, con batterie eliminatorie in cui gareggeranno tre o quattro concorrenti per volta. I primi due di ogni batteria si qualificheranno, mentre gli altri parteciperanno alle gare per il ripescaggio e l’accesso alle semifinali e alle finali.

VOTA IL CAMPIONE AZZURRO
Inoltre in occasione del centenario il Coni, insieme con la Gazzetta dello Sport, lancia un sondaggio di tutto merito: decidere i migliori due atleti italiani del secolo – un uomo e una donna – scelti tra tutti quelli che hanno vinto almeno una medaglia d’oro in una manifestazione a cinque cerchi.
Nei 279 campioni prescelti, tra cui spiccano nomi come i fratelli Abbagnale, Jury Chechi, Alberto Tomba, Sara Simeoni, Valentina Vezzali e Alessandra Sensini, ci sono anche 57 atleti paralimpici. I due più votati vinceranno il premio Giulio Onesti 2014.
Un grande motivo d’orgoglio per tutto il movimento paralimpico regionale è rappresentato dalla presenza in graduatoria di ben 4 atleti piemontesi, d’origine o d’adozione: si tratta di Claudio Costa (ciclismo), Maurizio Nalin (atletica),Paolo Viganò (ciclismo) e Gianmaria Dal Maistro (sci alpino).
Un’occasione per celebrare la storia di una nazione e degli atleti che l’hanno resa grande nel mondo.

Link utili:
Coni
Sondaggio Gazzetta dello Sport

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Categorie: Sport

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