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21 Gennaio 2015
Il mondo di Tolkien in mostra a Milano
Da sabato al Museo Wow Spazio Fumetto un’esposizione dedicata all’autore del Signore degli Anelli e alle sue opere, in un viaggio dalla pagina scritta ai film
Giulia Porzionato
La mostra “La magia dell’Anello da Tolkien a Jackson” apre a Milano il 24 gennaio
Chi non conosce J.R.R. Tolkien? Il nome del linguista e scrittore è conosciuto in tutto il mondo per essere l’autore di una delle saghe più famose dell’ultimo secolo: Il Signore degli Anelli. L’opera di Tolkien è protagonista di una mostra al Museo Wow Spazio Fumetto di Milano, intitolata La Magia dell’Anello da Tolkien a Jackson, in programma dal 24 gennaio al 22 marzo. L’esposizione sarà aperta al pubblico da martedì a venerdì dalle 15 alle 19, sabato e domenica fino alle 20.
La mostra – organizzata il collaborazione con la Società Tolkieniana Italiana, DAMA Collection, il Greisinger Museum (l’unico museo al mondo dedicato alla Terra di Mezzo) e Fermo Immagine – Museo del Manifesto Cinematografico – può essere l’occasione di rivivere la multisfaccettata natura dell’universo tolkieniano, per scoprire come dalle pagine scritte si sia passati alle immagini cinematografiche attraverso un percorso che spazia attraverso letteratura, cinema, action figures e illustrazioni; la mostra comprende inoltre laboratori, incontri con studiosi e varie attività ludiche.
LETTERATURA E ILLUSTRAZIONI
Il percorso si apre con una parte interamente dedicata a Tolkien, celebrando l’autore prima ancora dell’opera. Si parte poi con la letteratura, dove tutto ebbe inizio. Ad esempio sarà possibile ammirare alcune delle edizioni più rare, antiche e pregiate de Il Signore degli Anelli, solitamente in mostra al Greisinger Museum in Svizzera, come la prima edizione de Lo hobbit (1500 copie appena). Accanto ad esse volumi autografati da Tolkien provenienti da ogni parte del mondo e illustrazioni prodotte dallo stesso autore per Lo hobbit. Ultimo ma non ultimo, sarà presente anche la poesia Le rive del Paese delle Fate, scritta da Tolkien nel 1915 e “punto d’inizio” della sua mitologia.
Una delle particolarità della mostra risiede nelle illustrazioni dei romanzi e in particolare, per la prima volta in Italia, le tavole originali realizzate nel 1977 dalla Regina Margherita di Danimarca, con lo pseudonimo di Ingahild Grathmer, per illustrare la prima edizione danese del Signore degli Anelli.
Non manca ovviamente una parte dedicata al mondo dei fumetti, con le tavole originali di Louis Bemejo realizzate per Il Signore degli Anelli e quelle di David Wenzel per Lo Hobbit, e alle parodie, con quella di Leo Ortolani Il signore dei ratti, con protagonista il suo famoso personaggio Rat.Man.
ALTRI MEDIA E RICOSTRUZIONI
E’ quasi superfluo ricordare la fama che ha raggiunto l’opera di Tolkien al cinema. L’inizio della prima trilogia risale al 2001 e vede alla regia Peter Jackson, che ha continuato la trasposizione su pellicola con la seconda trilogia de Lo Hobbit, ultimata nel 2014. La mostra di Milano offre la visione di alcuni Fan Film, tra cui Tolkien’s Road, un corto di 35 minuti realizzato da un gruppo di studenti americani che racconta la vita dello scrittore nel periodo che lo ha portato a scrivere Lo Hobbit.
Non mancano nemmeno le statue: la Weta, società produttrice degli effetti speciali della saga del Signore degli Anelli, ha concesso alla mostra una statua di Gollum a grandezza naturale e quella di un Uruk-hai, oltre a una testa di Barlog, il demone che ne La compagnia dell’anello cade con Gandalf nelle miniere di Moria.
Il punto forte della mostra, però, saranno sicuramente le ricostruzioni della Terra di Mezzo con i Lego. E’ infatti prevista la presenza di diorama di 2×3 metri che riproduce la battaglia del Fosso di Helm tra gli orchi e gli uomini di Rohan.
LA SOCIETA’ TOLKENIANA
La figura di Tolkien in Italia è estremamente apprezzata, tanto che nel 1994 è nata la Società Tolkeniana Italiana, il cui obiettivo principale è l’approfondimento e la divulgazione degli studi sullo scrittore inglese e sulla sua opera, oltre al recupero delle radici della cultura europea presenti nei grandi miti del passato e nella tradizione folklorica.
La Società pubblica due riviste semestrali, promuove in tutta Italia eventi e convegni che vedono la partecipazione di importanti studiosi e ogni anno a settembre organizza un raduno per tutti gli appassionati, l’Hobbiton.
