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3 Luglio 2015
Politecnico e alimentazione, settimana da non perdere
Mappato nel territorio, trasformato in energia, proiettato nello spazio: da lunedì il protagonista sarà il cibo
Matteo Fontanone
Bentornati nello spazio di Digi.TO dedicato al mondo del Politecnico di Torino, su cui è possibile essere aggiornati anche su Facebook.
MAPPARE IL CIBO PER COMPRENDERLO
Lunedì 6 luglio alle ore 9 al Campus Einaudi un team di studiosi del Politecnico presenterà il frutto delle proprie ricerche sulla geografia del cibo. Se vi interessa il consumo consapevole e iniziate a chiedervi da dove venga il cibo che mettete in tavola, come arrivino gli alimenti a Torino e da dove, questo incontro è ciò che fa per voi.
Nel corso dell’evento, che durerà fino a pomeriggio inoltrato, saranno condivisi i primi lavori di mappatura alimentare e si terrà un laboratorio di mappatura a cui chiunque potrà partecipare.
IL CIBO NELLO SPAZIO
Se più delle città vi ha sempre attirati l’astronomia vi interesserà sapere che ancora il 6 luglio, questa volta nell’Aula Magna del Politecnico alle 19, si terrà la conferenza Il cibo italiano nello spazio: sfide ed opportunità.
Non tutti sanno che la cucina italiana, considerata dai più come la migliore al mondo, è all’avanguardia della produzione degli alimenti destinati agli astronauti. Nella Stazione Spaziale Internazionale, a circa 400 chilometri dalla Terra, gli astronauti che lavorano “in alta quota” consumano quotidianamente cibo italiano. L’incontro sarà l’occasione per raccontare una storia affascinante e poco conosciuta e, inoltre, per riflettere sulle potenzialità che può offrire la combo spazio-cibo.
ECOFOOD, LA SECONDA VITA DEGLI SCARTI
Prodotto, consumato e infine buttato via. È il normale percorso del cibo e, purtroppo, comporta degli enormi sprechi. Il 9 luglio nell’Agorà di Piazza Castello si proverà a invertire la rotta con Ecofood, un progetto il cui fine è riutilizzare con intelligenza gli scarti alimentari.
Dopo quattro anni di lavoro, chi ne è stato protagonista racconterà al pubblico la propria esperienza. Da uno scarto, Ecofood l’ha dimostrato, è possibile recuperare materia ed energia, rinnovare la sostenibilità di alcune filiere e diminuirne il fisiologico impatto ambientale. Tra tavole rotonde sulla riduzione del packaging degli alimenti e riflessioni sui riutilizzi del cibo per recuperare energia, si partirà alle 16:30.
Arrivederci alla prossima settimana.
