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14 Gennaio 2016

Adotta un Pianista

È l’appello ai residenti di San Salvario in possesso di un pianoforte che vogliano ospitare in casa un concerto il 23 e 24 gennaio durante la maratona musicale Mozart Nacht und Tag

Claretta Caroppo

Un momento delle passate edizioni di "Adotta un pianista"

Un momento delle passate edizioni di “Adotta un Pianista”

Ormai da qualche anno Torino si mobilita in modo speciale per il compleanno di Mozart, nato il 27 gennaio del lontano 1756. Su Digi.TO avevamo già parlato della Mozart Nacht und Tag, maratona musicale e cinematografica dedicata al grande compositore austriaco che il 23 e 24 gennaio prossimi vedrà svolgersi la sua ottava edizione con oltre 30 ore di musica non stop, ingresso gratuito a tutti i concerti e la partecipazione di molti artisti, spesso giovani.
Per il secondo anno consecutivo, grazie all’Agenzia per lo Sviluppo Locale di San Salvario Onlus, viene parallelamente proposta una manifestazione dai tratti originali, che vede la partecipazione diretta dei cittadini e manifesta la volontà di avvicinare un pubblico variegato alla musica classica. È Adotta un Pianista, iniziativa rivolta a tutti i residenti del Borgo San Salvario che posseggono un pianoforte nel proprio appartamento e hanno il desiderio di ospitare un piccolo concerto in casa propria.

COME FUNZIONA
Le persone interessate segnalano quindi la disponibilità e il numero di spettatori che si è in grado di accogliere e l’organizzazione crea un calendario di eventi a cui il pubblico può partecipare prenotandosi a titolo gratuito. Ad esibirsi sono allievi, ex allievi e docenti dei principali Conservatori di Musica del Piemonte e del Karol Lipinski Academy of Music di Wroclaw, in Polonia, con cui sussiste un gemellaggio per l’edizione 2016.
Quest’anno Adotta un Pianista avrà come tema la musica da camera del pianista e compositore polacco Fryderyk Chopin, in collaborazione con il Consolato della Repubblica di Polonia a Torino. Il programma, con le indicazioni su come prenotarsi, è in fase di definizione ma costantemente aggiornato sulla pagina Facebook dell’iniziativa.

“SOVVERTIRE LA LITURGIA”
Abbiamo chiesto a Matteo Negrin, ideatore e promotore di Adotta un Pianista, alcune informazioni sulla manifestazione.

Mozart Nacht und Tag e Adotta un Pianista, la musica troneggia a San Salvario.
«La collaborazione è stretta e dichiarata e Adotta un Pianista è uno spin-off: gli allievi, ex allievi e docenti dei conservatori piemontesi e del Karol Lipinski Academy of Music di Wroclaw partecipano a entrambe le iniziative e San Salvario mostra la sua natura di quartiere sfaccettato».

Come mai la scelta di connettere musica classica a un contesto “casalingo”?
«Il concetto è quello di cercare di intercettare nuovi pubblici, di sovvertire la liturgia classica. Noi cerchiamo di farlo in due modi. Da un lato muovendoci in luoghi nuovi e non convenzionali, come le case degli abitanti del quartiere. Le sale da concerto sono respingenti per alcune generazioni o poco accessibili per varie ragioni, anche economiche. Come si approccia un giovane nel 2016 a una musica nata nell’Ottocento e eseguita in luoghi del Novecento? L’altra novità riguarda gli orari: il programma prevede concerti anche pomeridiani e questo può avvicinare, ad esempio, anche un pubblico di 30-40enni che la sera rientrano da lavoro e mettono a letto i figli e che difficilmente potranno dedicarsi all’ascolto. Al pomeriggio, nel weekend del 23 e 24 gennaio, possono non solo assistere a un concerto, ma portare con sé i propri bambini. Inoltre, il clima dei concerti nelle case è accogliente, i giovani che si esibiscono lo fanno davanti a un pubblico che non è solo quello, come spesso accade, che ha l’età dei propri nonni, ma è colmo di ascoltatori ben disposti che arrivano per assistere a un concerto in casa d’altri portando con sé vino e pasticcini».

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Categorie: Musica

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