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22 Aprile 2016
Le 10 app perfette per gli studenti
Sono tante le applicazioni che aiutano a studiare e a pianificare le attività, particolarmente adatte per l’università o la scuola. Noi ne abbiamo selezionate alcune
Ornella Darova
Sono numerosissime le app dedicate agli studenti
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una vera e propria esplosione nel mondo delle applicazioni. Ce ne sono tantissime, e di tutti i tipi. Hanno cambiato il nostro modo di fare molte cose e potrebbero cambiare anche il nostro modo di studiare. Per orientarsi nel mare dell’offerta in tema di applicazioni, ne abbiamo scelte dieci particolarmente adatte agli studenti.
Sono tutte app gratuite e disponibili sia per Mac che per Windows, sia per iOS che per Android. Basta poco per rivoluzionare il proprio modo di approcciare lo studio.
1) Dragon dictation. È in grado di creare file di testo istantaneamente sotto dettatura. Scrivere in questo modo può essere fino a 5 volte più veloce rispetto a scrivere con la tastiera. Per gli studenti si può rivelare una vera benedizione quando si tratta di sbobinare registrazioni delle lezioni. Un’operazione che, altrimenti, richiederebbe moltissimo tempo.
2) Simple note. Una delle app più belle in circolazione per prendere appunti. Così si può rinunciare al peso di block notes e quaderni, e si può invece utilizzare il proprio dispositivo come un comodissimo archivio. Dove ricercare vecchi appunti con gli strumenti di ricerca e tag e condividerli con i compagni di corso.
3) My homework. Per restare organizzati. Un’interfaccia grafica molto piacevole permette di segnare gli orari dei corsi, i compiti e gli esercizi da fare, le scadenze da rispettare. Con diverse etichette colorate e varie classi di priorità.
4) Flashcards+. Un ottimo metodo di studio, soprattutto per argomenti più mnemonici, è quello di creare delle flashcards, con un’immagine e poche informazioni sintetiche. Questa applicazione permette di farlo: focalizzazione e memorizzazione garantita.
5) Photomath. Un vero prodigio. Basta puntare la fotocamera su un problema matematico, e sullo schermo compaiono tutti i passaggi dettagliati e descritti, per arrivare alla soluzione finale.
6) MalMath. Sicuramente meno di effetto di Photomath, perché i problemi matematici vanno scritti con la tastiera, ma molto più potente. Soluzioni passo passo di integrali, limiti, trigonometria e così via. Disegna i grafici delle funzioni. Infine, genera problemi matematici di diverse categorie e difficoltà.
7) Libretto universitario. Si possono registrare i propri voti e calcolare la media ponderata e la base per il voto di laurea. Con tanto di grafico dell’andamento dei propri voti. Inoltre, si può anche calcolare come un voto ipotetico influirebbe sulla media: utile per capire se rifiutare un voto o meno.
8) Duolingo. Allegra, colorata e intuitiva. Un metodo innovativo per imparare lingue nuove. E ce ne sono tantissime, anche meno usuali: dal danese al turco, passando per l’esperanto. Si può far pratica sulle quattro abilità: leggere, scrivere, ascoltare e parlare.
9) Edmodo. Qui si possono creare gruppi per connettere studenti e insegnanti. All’interno di questi, si possono condividere file multimediali di ogni tipo, ma anche inserire compiti da fare, scadenze, perfino sondaggi.
10) Memorado. In questa app sono raccolti dei simpatici giochi creati da neurologi, che coinvolgono specifiche parti del cervello. Ognuno può così allenare la propria memoria e la propria intelligenza e monitorare i propri progressi.
