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23 Dicembre 2016

E tu cosa fai a Capodanno? I propositi dell’Anno Nuovo

Ci siamo quasi: ancora qualche settimana e salutiamo il 2016 per tuffarci nel nuovo anno. Quali sono i vostri propositi?

Alessia Galli della Loggia

Se siete persone organizzate probabilmente avrete già stilato una lista piena di traguardi da raggiungere nel 2017, se invece siete meno precisini avrete pensato genericamente a come migliorare i mesi a venire. Se non avete pensato ancora a nulla, be’, liberi di non farlo.

QUESTIONE DI PLANNING
A distanza di pochi giorni molti saranno ancora in altomare sull’organizzazione di una delle serate più attese di dicembre e alla domanda di genitori e amici Che fai a Capodanno? cala il silenzio accompagnato dall’immagine di palle di fieno che rotolano con tanto di renne al seguito. Queste persone non hanno idea di cosa faranno, rimandano il pensiero fino al 31, non hanno ricevuto inviti o alla luce di quelli richiesti hanno preferito lasciare spazio a proposte più allettanti. Proposte che non sono ancora arrivate. Ma arriveranno. O almeno credono. Ci sono poi quei gruppi di amici che hanno organizzato la serata meglio di un team planner: numero preciso di invitati, corredo di tovaglioli e posate, menù dettagliato con antipasto primo secondo contorno dolce panettone e pandoro, acqua minerale e naturale, bibite, alcolici vari, tombola, luci colorate, giochi di società e playlist di fine anno: immancabili The Final Countdown e Maracaibo con trenino in allegato. Di solito queste cene finiscono con gente addormentata sul divano ed altri che dopo qualche bicchierino di troppo cantano musiche melodiche napoletane con Gigi D’Alessio live in tv.

DA DOPO LE FESTE…
Per quanto possa esser stato positivo il passato, l’essere umano di natura tende a volersi migliorare. Ed è qui che si fanno largo commenti quali da dopo le feste mi metto a dieta, mi iscrivo in palestra, cambio look, inizio un corso, non studierò tutto all’ultimo, cambio lavoro, trovo l’amore, sarò più paziente, spenderò meno e metterò i soldi da parte per le vacanze, realizzerò quel sogno nel cassetto. In sostanza si traccia la stessa lista dell’anno precedente, spuntando i propositi già raggiunti e allungando l’elenco con le idee dettate dall’entusiasmo delle incognite future. Questione di Fortuna? Forse non ci sono anni più fortunati e anni meno o il fantomatico destino, bisogna saper prendere la vita di petto e fare dei propositi realtà, senza fissare una data o un anno in particolare, ma sfruttando la voglia e la capacità di raggiungere i propri obiettivi.

CIAONE 2016
I più social di voi sapranno che durante questo Capodanno 2.0 l’hashtag #ciaone2016 spopolerà su Facebook e Instagram sotto foto di festeggiamenti vari con amici, parenti, pandoro e spumante in pose e smorfie discutibili, me lo sento. Effetto brindisi, come saprete. E come dimenticare il #maiunagioia scaramantico nella speranza di un anno migliore di quello appena passato?! Del resto si sa, del doman non v’è certezza, ma siamo consapevoli del fatto che il conto alla rovescia è quella manciata di secondi in cui si ripercorrono i momenti più salienti con un velo di malinconia per poi brindare all’anno che verrà sicuri di quella famosa lista di buoni propositi che conserviamo nero su bianco nel cuore.

 

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Categorie: Ambiente

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