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23 Dicembre 2016

PoliTO: dall’Olivetti all’Enel, premi di design

Come ultima rubrica del 2016 alcune opportunità da tenere d’occhio: due premi nell’ambito del design e un seminario sull’urbanistica temporanea

Andrea Di Salvo

Politecnico

UN PREMIO PER SPAZI CREATIVI
C’è tempo fino al 24 gennaio 2017 per inviare la propria proposta al Creative Space Award promosso da Enel e pubblicato su Desall, una piattaforma di crowdsourcing. Si tratta in particolare di avanzare un concept di interior design per l’allestimento di un’area multifunzionale dedicata ai lavoratori della compagnia energetica.
L’obbiettivo del concorso è delineare uno spazio per attività di vario tipo, volte alla generazione di idee e alla nascita di progetti innovativi. Le attività che si prevedono di ospitare in quest’area vanno dai brainstorming alla prototipazione, dalla condivisione delle idee agli eventi.
Un’attenzione particolare è rivolta anche ai materiali che il proponente intenderà usare nel suo concept: saranno valutati positivamente i materiali eco-sostenibili, locali, dal durevole ciclo di vita e dalla minima produzione di scarti, al fine di ridurre al minimo l’impatto ambientale dovuto alla loro produzione e trasporto. Unitamente a queste caratteristiche, peseranno la fattibilità tecnica del concept, quella economica e il suo grado di innovazione.
Dato il contesto internazionale, tutti gli elaborati dovranno essere scritti in lingua inglese.

OLIVETTI DESIGN CONTEST
Termina invece il 30 gennaio del prossimo anno la finestra temporale utile per partecipare alla seconda edizione dell’Olivetti Design Contest. Destinato agli studenti di alcuni importanti istituti europei – tra cui il Politecnico di Torino, con il Dipartimento di Architettura e Design – è un concorso di industrial design. Ai partecipanti è infatti richiesto un concept di progetto nel design estetico di uno o di entrambi i temi proposti: un telefono business e la scocca di una stampante 3D.
Inoltre si dovrebbe avere cura di contributi, possibilmente originali, per un’ergonomia di prodotto che sia innovativa e ne semplifichi l’utilizzo, rendendo i temi maggiormente in linea con altri dispositivi usati giornalmente.
È possibile partecipare singolarmente o in team costituiti da non più di cinque studenti realizzando un solo progetto per tema. Sarà oggetto di valutazione la coerenza del progetto con i valori di Olivetti, ruotanti intorno a cinque punti principali: orientamento al cliente, innovazione, esperienza, eccellenza e proattività.

URBANISTICA TEMPORANEA
Giovedì 19 gennaio, alle ore 17 nella Sala della Caccia del Castello del Valentino, si svolgerà il seminario Temporary urbanism – Nuove pratiche progettuali per un’urbanistica inclusiva. Presenterà il seminario Claudia Cassatella, con la presenza di Angelo Bertoni dell’Institut d’Urbanisme et Amenagement Regional Aix-Marseille Universitè e Marco Santangelo.
In un nostro reportage su una piazza torinese avevamo parzialmente trattato di questa nuova tendenza riscontrabile nell’urbanistica contemporanea, per cui si facilita la partecipazione degli abitanti in un progetto comune per trasformare gli spazi circostanti.

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Categorie: Università

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