Home » Musica » Levante e Peaches al Flowers Festival: un finale al femminile

26 Luglio 2017

Levante e Peaches al Flowers Festival: un finale al femminile

A conclusione della kermesse di Collegno, una serata ricca di artiste che hanno incantato il pubblico torinese

Giovanni Mauriello

Levante ha chiuso il Flowers Festival

Sabato 22 luglio: il Flowers Festival si tinge di rosa. La rassegna musicale organizzata nella suggestiva cornice del Parco della Certosa di Collegno si conclude con una serata costellata di talentuose artiste. Ad aprire le danze ci pensano i Twee, band torinese che grazie a una incredibile carica energetica riesce a scaldare il pubblico appena arrivato. A seguire, Chiara “Oakland” Castello e Camilla Matley, duo meglio conosciuto con il nome I’m Not A Blonde, prendono possesso del palco accompagnando il pubblico verso l’imbrunire di una serata che non risparmia sorprese.
Le regine di questo finale esplosivo, però, sono senza dubbio Levante e Peaches, due artiste molto diverse tra loro ma entrambe amatissime dal pubblico torinese.

LEVANTE
Lo dichiara appena salita sul palco: «Che bello essere a casa!». Ogni occasione per tornare a Torino, infatti, è per Levante una festa; la giovane cantautrice è amatissima dai suoi concittadini, che fin dal suo esordio non perdono occasione per affollare i live di questa stella in ascesa. Dopo il primo album Manuale distruzione, grande successo di critica e di pubblico, la popolarità di Levante non si è mai arrestata e così anche la sua creatività, che in pochi anni l’ha portata a pubblicare, oltre al disco d’esordio, altri due album: Abbi cura di te e Nel caos delle stanze stupefacenti, uscito lo scorso aprile.
Caos (preludio) apre la performance e coinvolge il pubblico in un’atmosfera intima e dal taglio cantautorale; l’artista sale sul palco subito dopo, presentandosi in abiti casual, outfit in linea con la sua personalità fresca e spontanea, e assieme alla sua band fa sì che il ritmo incalzi: tutto a un tratto il pubblico intona in coro Le mie mille me, altro successo dell’ultimo album.
Nel corso della serata, Levante alterna tracce dei primi album a successi che invadono la radio in questo periodo: da Pezzo di me, brano in cui duetta con Max Gazzè, a Non me ne frega niente, vero tormentone di questa estate.
Il pubblico pende dalle sue labbra, non vuole lasciarla andar via e richiede a gran voce un bis. L’artista non si fa desiderare troppo e torna sul palco per cantare assieme al suo pubblico quello che a oggi resta il suo cavallo di battaglia: Alfonso.

PEACHES
Mentre Levante saluta e se ne va, proprio alle spalle del pubblico si prepara a suonare un’icona della musica contemporanea, la canadese Peaches.
Sotto il secondo palco inizia a crearsi la prima folla; c’è chi è lì solo per lei, chi invece si allontana da dove fino a poco prima suonava Levante per godersi il finale della serata con l’electroclash dell’artista di Toronto. Nessuno rimarrà deluso: entra come una vera rockstar, scalda il pubblico, lo conquista in un tempo record e, con una esibizione in bilico tra provocazione e performance, ammalia tutti con un carisma fuori dall’ordinario.
Lo spettacolo che propone Peaches non si limita alla performance musicale, sebbene poche altre sappiano comporre come lei; ciò che differenzia la sua cifra stilistica risiede nella capacità di affrontare tematiche di genere in chiave musicale e performativa. C’è chi balla, chi la ascolta estasiato, chi invece resta forse un po’ spiazzato dinanzi a una carica così poderosa. Quel che è certo è che Peaches lascia il segno.
La serata volge al termine: quali che fossero le aspettative del pubblico, questo evento di chiusura del Flowers Festival soddisfa tutti i gusti. Non resta che attendere la prossima edizione.

Tag: , , ,

Categorie: Musica

Lascia un commento