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27 Marzo 2018
Fuga dalla città: Lago d’Orta e Lago Maggiore
Un’idea per un fuoriporta alternativo, lontano dal turismo di massa e a portata di portafoglio
Aurora Bolandin
Lago d’Orta
Stufi del solito dilemma “mare o montagna”? Optate per il meno tradizionale lago e in particolare per il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Mete meno frequentate dai turisti della domenica, soprattutto in primavera i laghi offrono un clima mite, relax e buon cibo. A circa un’ora e mezza di macchina da Torino si trova un angolo di Piemonte nascosto.
SABATO: PASSEGGIATA LUNGO LAGO CON VISTA
Abbandonata la macchina, infilate un paio di scarpe comode e spalmata un po’ di crema solare, inizia la scoperta del Lago d’Orta. All’ingresso della passeggiata che circonda lo specchio d’acqua, i visitatori vengono accolti da Villa Crespi, lussuosa residenza di fine ‘800, oggi sede di un albergo e del ristorante dello chef stellato Antonino Cannavacciuolo. Sebbene la tentazione di fermarsi per una pausa sia alta, l’idea si discosta dal weekend low budget e si ritorna perciò sul sentiero alberato.
Si cammina sul lungo lago su stradine terrose e pontili, fra villette disabitate e barche alla deriva. Il fascino del Lago d’Orta è soprattutto questo: un luogo quasi mistico in cui il tempo si è fermato, dove passeggiare immersi nei propri pensieri o chiacchierando sotto voce con chi ti sta accanto.
Si arriva poi al paesino di Orta San Giulio, un borghetto a ridosso del lago che si inerpica sulla collina sovrastante. Qui si alternano ristoranti, giardini colorati e negozietti di artigiani. Ci si può poi sistemare in uno dei tanti prati che costeggiano la riva o su un pontile con i piedi a bagno e godersi il pomeriggio al sole. Dopo il riposino quasi obbligatorio la passeggiata continua e, al calar del sole, non c’è niente di meglio di un aperitivo in uno dei tanti localini con giardino o terrazza.
Il Lago Maggiore visto dall’Isola Bella
A circa mezz’ora di distanza dal Lago d’Orta, il Lago Maggiore regala uno scenario completamente diverso. Tutt’intorno all’acqua ci sono ville e hotel di lusso, come nelle città della Costa Azzurra.
L’idea migliore è quella di lasciare la macchina prima dell’inizio della passeggiata e avventurarsi tra i vaporetti a piedi: le attrazioni principali del lago infatti sono le isole Borromee, tra cui sono consigliatissime l’Isola Bella e l’Isola Superiore. La prima è sede del meraviglioso Palazzo Borromeo, il cui biglietto d’ingresso non è molto economico ma vale la bellezza della collezione d’arte, delle sale perfettamente mantenute e del rigoglioso giardino che, soprattutto durante la bella stagione, è un’esplosione di colori e odori.
Per ora di pranzo invece, la location ideale è l’Isola Superiore, meglio conosciuta come l’Isola dei Pescatori. La porzione di terra è molto piccola, ma è completamente ricoperta da ristorantini sulla riva o tra le stradine ciottolate. Ovviamente non si possono non assaggiare le prelibatezze di lago che la cucina offre, ancora più buone se accompagnate da un bicchiere di vino bianco.
Pronti a partire?
