Home » Scoprire Torino » Tv, Oriente e risparmio: musei da scoprire

5 Aprile 2018

Tv, Oriente e risparmio: musei da scoprire

A Torino tre realtà per conoscere la storia dei mezzi di comunicazione, le civiltà di popoli lontani e come spendere al meglio

Giovanni Mauriello

Conosciamo tutti l’immensa bellezza del Museo Egizio, così come ognuno di noi sarà stato almeno una volta al Museo Nazionale del Cinema o alla Galleria d’Arte Moderna; esistono tuttavia altre realtà museali della nostra città che non tutti conoscono e che invece rappresentano delle vere e proprie eccellenze nel panorama torinese.
Parliamo del Museo della radio e della televisione, di quello di Arte Orientale (Mao) e di quello del Risparmio: l’ideale per chi è alla ricerca di qualcosa di originale da suggerire agli amici in vacanza a Torino o per chi, pur vivendo in città, è solito concentrarsi sulle attrazioni più popolari.

Museo radio tv

Il Museo della radio e della televisione

MUSEO DELLA RADIO E DELLA TELEVISIONE
Situato nel palazzo del Centro di Produzione Rai di Torino (via Verdi 16), il Museo della radio e della televisione è un piccolo gioiellino in cui un appassionato di media può davvero restare estasiato dai circa 1200 cimeli, materiali e apparati tecnico-professionali esposti nelle vetrine. Ad affascinare il visitatore è anzitutto il percorso, il quale riprende in senso cronologico le tappe dell’evoluzione dei mezzi di comunicazione che ha caratterizzato gli ultimi due secoli. Sfondo ricorrente nel corso della visita è la storia aziendale della Rai, intrecciata con quella del Paese e che quindi, a maggior ragione, ci fa sentire protagonisti di un segmento di storia.
Il museo è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso alle 18). Vantaggio non da poco, l’ingresso al museo è gratuito ed è possibile richiedere visite guidate per gruppi organizzati inviando una email all’indirizzo museoradiotv@rai.it.

Statua Budda Museo di arte orientale

Il Mao – Museo di Arte Orientale

MUSEO D’ARTE ORIENTALE
Nel cuore della città (via San Domenico 11) c’è anche un piccolo angolo d’Oriente. Tra le istituzioni più recenti del panorama Torinese, il Mao vanta un numero altissimo di opere – circa 2.200 – provenienti dall’Asia meridionale e dal Sud-est asiatico, dalla Cina, dal Giappone, dalla regione himalayana e dai Paesi islamici.
Oltre alle collezioni permanenti, il museo organizza eventi continui di cui non si può non approfittare; per citare i prossimi in programma: fino al 3 giugno è possibile ammirare I tesori esotici del Duca, ovvero una raccolta opere orientali dal Castello di Aglié, mentre fino al 20 agosto saranno in esposizione otto kakemono, dipinti in formato verticale appartenenti alla produzione pittorica di tutto il periodo Edo della cultura giapponese (1603-1868).
Il museo è aperto dal martedì alla domenica: durante la settimana dalle 10 alle 18, nel weekend dalle 11 alle 19.

Entrata Museo del Risparmio

Il Museo del Risparmio

MUSEO DEL RISPARMIO
Il più particolare – e di certo il più innovativo – fra i tre musei citati, il Museo del Risparmio (via San Francesco d’Assisi, 8/a) si fonda su un obiettivo molto chiaro: insegnare al pubblico come evitare di sprecare denaro e, quindi, come imparare a risparmiare. Si chiama alfabetizzazione finanziaria ed è una vera e propria competenza; per acquisirla basta seguire il percorso suggerito nel museo, che si articola in sette punti: conoscere, capire, raccontare, sognare, sperimentare, risparmiare e punteggio. Proprio in quest’ultima sala i visitatori possono auto-valutarsi e rendersi conto delle proprie abilità nel risparmiare.
L’aspetto più lodevole di questo luogo – aperto tutti i giorni tranne il martedì dalle 10 alle 19 – è il suo essere un museo partecipato: vengono organizzati di continuo eventi, focus e laboratori adatti a chiunque, dai più piccoli agli adulti.

 

Tag: , , , ,

Categorie: Scoprire Torino

Lascia un commento