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7 Maggio 2019
Tlon, la filosofia come lavoro
In attesa dei loro incontri al Salone del Libro, abbiamo intervistato i due giovani ideatori di un progetto che sfida i pregiudizi e diffonde conoscenza
Fabio Gusella
Andrea Colamedici e Maura Gancitano, i fondatori di Tlon
Scuola di filosofia, casa editrice, libreria teatro e agenzia di eventi: un nome dal sapore enigmatico riassume i molteplici rami di un unico tronco: Tlon. Nato nel 2015 e ampliatosi negli anni successivi, Tlon è oggi un progetto (quasi) interamente under35 ed è seguito da un pubblico ampio e diversificato, raggiungendo gli oltre 70mila follower tra Facebook e Instagram. Per comprenderne natura, origini e obiettivi, abbiamo fatto una chiacchierata con i suoi creatori: i filosofi Maura Gancitano e Andrea Colamedici.
LE RADICI DEL PROGETTO
«Abbiamo entrambi studi filosofici alle spalle – racconta Andrea – e, pur provenendo da realtà diverse, Maura dall’ambiente letterario e io da quello teatrale, fin da quando ci siamo conosciuti dieci anni fa abbiamo sentito il desiderio di mettere insieme tutti i nostri interessi e le nostre competenze».
Come ci spiega Maura, il progetto nasce dal desiderio di «tirare fuori la filosofia dalle stanze dell’accademia e riportarla nel suo luogo naturale: la piazza, fisica e virtuale, in cui praticare il dialogo e la ricerca». In un Paese che troppo spesso svaluta il sapere, Tlon sta a dimostrare che vivere di cultura in Italia è ancora possibile e nondimeno, parlando di cultura, Andrea precisa: «Non va trattata come fosse una specie in via d’estinzione, né come qualcosa di inutile, ma piacevole».
FILOSOFIA È AZIONE
Per poter raccontare il mondo di oggi, continua Andrea, «la filosofia non può rimanere pensiero astratto, ma deve mettere il punto interrogativo in tutto ciò che diamo per scontato e trasformarsi in azione».
La filosofia, quindi, deve comprendere e raccontare l’attualità: «Lo stesso nome “Tlon” nasce da un racconto di Jorge Luis Borges intitolato Tlon Uqbar Orbis Tertius – continua – nel quale lo scrittore descrisse con qualche decennio di anticipo problemi oggi molto sentiti, come ad esempio la difficoltà di distinguere il vero dal falso». Per riuscire in questa missione, aggiunge Maura, Tlon cerca di «distruggere i pregiudizi legati allo spirito di questo tempo per mettere in atto ciò che chiamiamo “fioritura personale”».
SCUOLA DI FILOSOFIA E CASA EDITRICE
Fondata alla fine del 2016, la Scuola di Filosofia e Immaginazione è raggiungibile a Roma, a Milano e sul web, è senza obblighi di frequenza e attestati; in essa Andrea e Maura affrontano le grandi domande della filosofia, aiutando chi li segue a pensare filosoficamente. Recentemente la scuola è diventata anche un podcast per Amazon Audible, sul quale vengono proposte 16 lezioni da un’ora su filosofe e filosofi del Novecento. L’obiettivo è suscitare meraviglia, poiché la filosofia è soprattutto immaginare e «l’immaginazione non è intrattenimento, ma un tipo di intelligenza da coltivare», ci dice Andrea.
Un altro “ramo” di Tlon è quello editoriale: nate anch’esse nel 2016, le Edizioni Tlon cercano di pubblicare libri che Maura e Andrea definiscono “pericolosi”, ossia capaci di esplorare territori inesplorati.
I PROSSIMI EVENTI
Quest’anno le Edizioni Tlon saranno presenti allo stand S87 del Salone del Libro, insieme a Edizioni Atlantide. Non mancheranno le occasioni di incontro con i lettori: sabato 11 maggio alle 15.30 in sala Avorio Maura presenterà l’ultimo libro della loro casa editrice, Non sono sessista, ma… di Lorenzo Gasparrini, mentre domenica 12 alle 12 presso il loro stand, discuteranno del recente volume La società della performance.
Fuori dal Salone, il 9 maggio Maura terrà una conferenza gratuita presso la Biblioteca Comunale di Moncalieri a proposito del modello Tlon e del mestiere di “imprenditrice filosofa”. Il 10, il 23 e il 24 maggio sarà invece al Castello del Valentino per tenere un ciclo di tre seminari gratuiti a proposito dell’epistemologia della transdisciplinarità.
