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30 Marzo 2020

Torino, set di serie tv

Consigli su alcune fiction televisive ambientate nella nostra città e un’anticipazione di quello che vedremo nei prossimi mesi

Adriana Scatolone

6 foto con luoghi e persone protagonsti di serie tv

Negli ultimi anni a Torino si girano molti film e serie tv

Sono numerose le serie tv girate a Torino negli ultimi anni, anche grazie al sostegno di Film Commission Torino Piemonte, fondazione senza fini di lucro voluta da Città di Torino e Regione Piemonte che ha come scopo la promozione del nostro territorio e del suo capoluogo come location cinematografiche, tramite l’attrazione di produzioni italiane e estere.
Il settore è in continua crescita e nuove fiction sono previste prossimamente. In questo periodo in cui siamo costretti a rimanere a casa, ad esempio su Raiplay possiamo recuperare alcune serie che ci siamo persi, riscoprendo la bellezza di Torino anche attraverso il piccolo schermo, in attesa delle future novità.

FICTION PASSATE: LA SCUOLA…
Cominciamo da Fuoriclasse, produzione Rai andata in onda a partire dal 2011 per tre stagioni, che racconta le avventure della professoressa Passamaglia (Luciana Littizzetto) e dei suoi allievi e colleghi, facendo della scuola la vera protagonista. Nella serie si vedono molte zone di Torino tra cui Porta Palazzo, le vie del Quadrilatero, i Murazzi e ovviamente gli interni del Liceo classico Cavour, ribattezzato Liceo Caravaggio.
Sempre in tema scolastico, a partire dalla 5a serie di Provaci ancora prof! la professoressa Camilla Baudino (Veronica Pivetti) si trasferisce a Torino. I numerosi gialli in cui la protagonista si imbatte, inventati dalla penna di Margherita Oggero, si svolgono tra le strade del centro: fra le altre, si riconosce il giardino del Fante con l’Educatorio della Provvidenza, sede della scuola.

…AMORE E CRIMINE…
Ai più romantici consigliamo Questo nostro amore, con Anna Valle e Neri Marcorè: tre stagioni che racchiudono 30 anni della nostra storia (dagli anni ‘60 agli anni ’80), sfondo delle vicende di due famiglie tra differenze sociali, amori, amicizie e cambiamenti storici; l’appartamento in cui vivono i protagonisti è in via Mazzini 34, ma si vede tutta Torino.
Per gli amanti del genere crime, invece, la serie giusta è Non uccidere: l’investigatrice Valeria Ferro (Miriam Leone), lottando con il suo passato, conduce indagini su delitti consumati dentro comunità chiuse; ogni episodio ha un’ambientazione diversa e la vicenda è raccontata da punti di vista differenti. Negli studi Rai di via Verdi è stata ricreata la Sezione Omicidi della Questura e si possono contare circa 25 location tutte torinesi in ciascun episodio, per un totale di 300 set allestiti.

…RISATE E RIFLESSIONI…
Se al contrario volete ridere, potete guardare la serie comica I topi di e con Antonio Albanese, che con il suo humour racconta la storia di latitanti in fuga dalla alla giustizia, costretti a vivere rinchiusi in alcuni bunker come dei ratti. È girata quasi interamente nei Lumiq Studios di corso Lombardia, società pubblica soprannominata “la Cinecittà del Nord”, anche se non mancano scene in esterni.
Infine, lo scorso dicembre è andata in onda su Rai 1 Ognuno è perfetto, con Edoardo Leo e Cristiana Capotondi: è la storia di Rik, un ragazzo con sindrome di Down che trova un lavoro, l’amore e degli amici nel reparto di una fabbrica di cioccolato, interamente gestito da persone con disabilità. Tra le location, la pasticceria Peyrano e il Museo del Carcere delle Nuove.

PROSSIMAMENTE
Torino sarà protagonista di un ricco palinsesto. In questi ultimi mesi probabilmente tutti ci siamo imbattuti nel set di Giustizia per tutti, che andrà in onda su Canale 5 e il cui protagonista è Raoul Bova: è la storia di un ex fotoreporter condannato ingiustamente al carcere per l’omicidio della moglie, che durante la detenzione studia legge e, una volta uscito, cercherà il vero assassino e indagherà su altri fatti di malagiustizia. Via Corte d’Appello, via Verdi, corso Stati Uniti, San Salvario e Mirafiori sono solo alcuni dei quartieri che hanno visto più ciak.
Il Borgo Medievale e la Fontana dei dodici mesi del Valentino sono stati invece la location della serie inglese A Discovery Witches 2, che andrà in onda su Sky Atlantic. La protagonista è una giovane storica e strega (Teresa Palmer) che, aiutata da un vampiro genetista (Matthew Clairmont), va alla ricerca della verità riguardo a un manoscritto ritrovato nella biblioteca di Oxford. A dicembre, nell’aula di Anatomia del Museo Luigi Rolando e nell’Istituto di Igiene di via della Consolata è stata girata parte della serie Rai Una piccola grande donna: Rita Levi Montalcini, interpretata da Elena Sofia Ricci.
Infine, Coronavirus permettendo, sono in programma le riprese di Cuori coraggiosi, serie Rai in 8 puntate ambientata nella Torino degli anni ’60 e dedicata ai primi trapianti di cuore effettuati alle Molinette.

 

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Categorie: Cultura

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