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27 Maggio 2020

A Torino la musica non si è fermata

Eugenio in Via di Gioia, Levante, Subsonica, Willie Peyote e Shade hanno vissuto la quarantena tra beneficenza, intrattenimento, video e nuovi brani

Adriana Scatolone

Collage di immagini con Subsonica, Willie Peyote, Shade, Levante ed Eugenio in Via Di Gioia

I Subsonica, Willie Peyote, Shade, Levante e gli Eugenio in Via Di Gioia

Nei giorni difficili che abbiamo dovuto affrontare, la musica non ci ha mai abbandonato, permettendo di sfogarci e di rifugiarci in attimi di quiete. Tuttavia, questa crisi ha messo alla prova diversi artisti che hanno dovuto annullare o posticipare di mesi i tour che avevano previsto, trovando al contempo delle soluzioni per tenerci compagnia. Così hanno fatto anche molti cantanti del panorama musicale torinese.

Le canzoni dal balcone sono stati un trend della quarantena. Ma qualcuno ha fatto di più: per numerose serate Eugenio, frontman degli Eugenio in Via Di Gioia – che in questi mesi avrebbero dovuto cominciare il tour in Italia dopo l’esperienza sanremese – ha allietato i vicini con concerti dalla finestra solo voce e chitarra. E non solo i vicini, perché tutto era trasmesso in diretta su Instagram, in collegamento con migliaia di spettatori.
Il semplice concertino però non è abbastanza originale per una band innovativa come questa. Pertanto il cantante ha proposto degli emozionanti duetti con il vicinato: Vivo per lei con una ragazza del palazzo di fronte e Mondo con tutta la via unita in coro, durante l’ultima serata. Il gruppo ha poi riproposto brani propri come Tsunami, Altrove e Lettera al prossimo  in una “Stare in casa version”: mentre ciascun componente della band cantava o suonava dalla propria stanza, nel video si aggiungono i fan che, aderendo all’iniziativa, si sono filmati mentre cantavano, suonavano ogni tipo di strumento e ballavano a tempo di musica.
Gli Eugenio in Via Di Gioia sono infine stati promotori dell’iniziativa benefica #CiboinTurin per raccogliere fondi per la spesa di famiglie bisognose, conclusasi con una cena virtuale tra i fan donatori e personaggi della cultura torinese.

Rimanendo sempre su reduci da Sanremo, il 15 maggio Levante ha fatto uscire una versione speciale della sua Tikibombom. Un arrangiamento casalingo, piano e voce, che la cantante stessa definisce “delicato, sussurrato, dilatato”. La realizzazione non è stata semplice: per attutire i rumori esterni Levante ha deciso di registrare chiudendosi nel suo armadio. I suoi collaboratori poi hanno rivisto il pezzo da remoto per portarlo alla sua versione finale.
Di questa intima rielaborazione l’artista ha anche deciso di realizzare un video interamente ideato, girato, diretto e montato da lei. È tutto in bianco e nero e ambientato all’interno del suo appartamento, ma si possono scorgere anche delle immagini di Torino.
Levante è inoltre una delle 50 voci che hanno cantato Il cielo è sempre più blu di Rino Gaetano per raccogliere fondi in favore della Croce Rossa impegnata nell’emergenza Covid.

Anche Samuel dei Subsonica ha prestato la sua voce per questa iniziativa benefica. Inoltre durante la quarantena ha presentato al suo pubblico un nuovo ambizioso progetto chiamato Golfo Mistico: in una stanza del suo studio di registrazione una volta al mese le sue canzoni si mescoleranno con il talento di bartender e chef, così che possano fondersi le tre arti della musica, del cibo e dei drink; il pubblico potrà assistere a ciò che avviene in quella che lui chiama “centrale creativa” collegandosi sui canali Instagram e Facebook. Tutto questo potrà realizzarsi quando si tornerà alla normalità e intanto durante la quarantena il cantante ha deciso di ricreare dei djset online intervallati dagli interventi di un barman che ha offerto consigli su come preparare cocktail.
A fine aprile è poi uscito a sorpresa il nuovo album dei Subsonica, Mentale Strumentale: dopo essere stato registrato nel 2004 e rifiutato dalle case di produzione, la band ha deciso di rimetterci mano in questo periodo complicato e di presentarlo al pubblico. I proventi di questo disco vanno in beneficenza per il progetto Respira Torino in supporto degli ospedali di Torino e Asti.

La scena rap torinese non è stata da meno nel periodo di lockdown. Willie Peyote ha scelto il 1° maggio come data per far uscire il suo nuovo brano Algoritmo, una canzone per lanciare un messaggio positivo in favore di tutti i lavoratori dello spettacolo che rimarranno bloccati ancora per parecchio tempo, dimostrando che la musica non si ferma e non si deve fermare.
Infine, negli ultimi mesi Shade ha realizzato alcuni video di freestyle e in questi giorni ha annunciato ai fan che sta lavorando a un nuovo singolo, che punta a diventare una hit estiva.

 

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Categorie: Musica

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