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16 Novembre 2012

La Bella e la Bestia, un musical tutto torinese

Debutta domenica al Colosseo lo spettacolo dell’Associazione Teatrale Cometa: non solo divertimento ma anche un’occasione per fare beneficienza

Federica Spagone

La Bella e la Bestia

La locandina de “La Bella e la Bestia”

Domenica 18 novembre al Teatro Colosseo di via Madama Cristina 71, debutta uno spettacolo tutto torinese, “La Bella e La Bestia – Il Musical”, prodotto e messo in scena dall’Associazione Teatrale Cometa. Composta da giovani promettenti con una grande passione per il teatro,  la compagnia amatoriale è stata affiancata da professionisti del settore sia per la regia, che per il canto e il ballo. Questa storia senza età, fra realtà a magia , rivisitata in un modo “unico”, sicuramente piacerà ai bambini ma appassionerà anche e soprattutto gli adulti che potranno cogliere interessanti chiavi di lettura.
Lo spettacolo ha anche un risvolto sociale molto importante, poiché parte dell’incasso sarà devoluto alla Onlus piemontese per la prevenzione a la cura dei tumori. Ma per saperne di più abbiamo intervistato Elisabetta Nuzzo, di lavoro impiegata presso un’azienda informatica e per passione produttrice del musical, nonché presidente dell’Associazione Cometa.

Com’è nata l’Associazione Teatrale Cometa e come hai iniziato a fare la produttrice di spettacoli teatrali?
«Tutto è nato dalla passione ma più che una produttrice preferisco definirmi una persona che ha ancora voglia di sognare e così dedico parte della mia vita al teatro. L’associazione Cometa, composta da 25 elementi con età media tra i 20 e 30 anni, è nata a febbraio del 2010 per ufficializzare un percorso che in realtà è iniziato anni prima e ha due missioni: quella di esprimere emozioni attraverso le varie discipline artistiche, quali canto ballo e teatro e anche e soprattutto, di aiutare chi ne ha bisogno attraverso la donazione di parte del ricavato dei nostri spettacoli ad associazioni e onlus operanti nel territorio piemontese. “La Bella e la Bestia” è la nostra seconda esperienza nel campo del musical, il primo è stato “Robin Hood”  un percorso fantastico sia dal punto di vista umano che artistico che ci ha portato a voler replicare l’esperienza».

Com’è nata l’idea del musical de “La Bella e la Bestia” e cosa potremo vedere in scena?
«La scelta del musical “La Bella e la Bestia” è nata dalla voglia di metterci in gioco con un progetto accattivante e affascinante come la messa in scena di questo spettacolo, che da tanti anni ormai è uno dei musical simbolo di Broadway. E’ diviso in due atti ed è ispirato alla versione della Disney, ma con alcune chiavi di lettura del tutto nuove: è un testo infatti che si presta facilmente a differenti interpretazioni che hanno portato la storia verso una maturazione originale».

Parlaci della decisione di affidarvi a professionisti e di chi vi ha affiancato in questo progetto.
«La decisione di affidarci a professionisti è legata a due aspetti importanti. Il primo di tipo artistico, infatti anche se siamo una compagnia amatoriale abbiamo come obbiettivo quello di dare al pubblico un prodotto il più possibile di qualità e lavorare con professionisti ci permette di farlo. Il secondo punto è di tipo formativo, impieghiamo il nostro tempo a titolo gratuito e troviamo un compenso nella crescita professionale e artistica di ognuno di noi.  In questo progetto siamo stati affiancati da ottimi professionisti: la regia è stata curata da Alberto Barbi con la collaborazione di Paolo Cecchetto e Lara Quaglia; le voci, sia dei solisti che delle parti corali, da Valentina Procopio, mentre lecoreografie sono di Franca Pagliassotto».

Ci saranno repliche dello spettacolo di domenica?
«Sì, l’8 dicembre saremo al teatro Superga di Nichelino. Per l’anno nuovo stiamo programmando una data al teatro Crocetta di via Piazzi, mentre già stabiliti sono gli appuntamenti del 9 febbraio e del 26 aprile al teatro “San Giuseppe” di Torino».

 

Link utili:
La Bella e La Bestia – Il Musical

Vi piace il musical? Andrete a vedere “La Bella e la Bestia”?

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Categorie: Cultura

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