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4 Gennaio 2013

Gli ebook passano da Facebook

“Questa è Torino”, una delle più popolari pagine di Facebook dedicate alla nostra città, ha fatto partire un’ iniziativa di editoria digitale.

Giulia Ongaro

Il logo di Questa è TorinoE Book a Torino, da Facebook

Nonostante i nuovi metodi di accesso alle pagine su Facebook, “Questa è Torino” è ancora una pagina molto seguita tra quelle dedicate a Torino e al Piemonte, con più di ventiduemila iscritti. La pagina cerca di proporre ogni giorno notizie e curiosità sulla città, e dall ’inizio di dicembre ha aperto le porte anche agli aspiranti scrittori. Chi vuole può, infatti, inviare un racconti, poesie o altro: quelli scelti verranno trasformati in un ebook reperibile sulla pagina Facebook. L’amministratore della pagina, Michele Albera, spiega come è partita l’iniziativa. «Io sono sempre stato un lettore accanito, anche se nella vita faccio tutt’altro, visto che lavoro in uno studio di design industriale. Mi è sempre piaciuto leggere qualcosa su Torino, perciò l’idea degli ebook mi è venuta in pochi giorni». Tutti possono mandare il loro testo «Io cerco di cambiare il meno possibile nei testi che decido di pubblicare, perché lo scopo di questa iniziativa è soprattutto di permettere ai a gente torinese che sa scrivere di farsi conoscere». Il gestore della pagina, però, non parteciperà all’iniziativa anche come scrittore: «Io scrivo qualcosa per il sito Mole24 e sono stato il direttore di una rivista universitaria, ma per ora non ho mai affrontato un testo così lungo».

Il catalogo di “Questa è Torino”
Per essere partita da poco più di un mese, l’iniziativa ha avuto buoni risultati: «Per ora sono arrivati una dozzina di testi, e quattro sono stati pubblicati» racconta Michele. Dei quattro ebook pubblicati, il primo, “Tre riflessioni” di Gabriele Pero, è una raccolta di poesie e racconti dal ritmo poetico. Il secondo, “Torino ed io”, è un racconto di viaggio scritto da una ragazza torinese di origine macedone, Elena Mitkovska, mentre Luca Calderan ha dedicato il suo “Driving Torino” a un’ alba torinese. Poco prima di Natale è uscito l’ultimo ebook, Una fugace storia quasi centenaria, in cui Giovanni Mattia ha immaginato al storia di un giovane operaio torinese degli anni Venti. «I testi sono uno diverso dall’altro, cerco apposta di inserire generi diversi. Nessun testo ha ricevuto commenti negativi, ma è ovvio che alcuni sono stati letti più volte».

Il futuro del progetto
Il progetto andrà probabilmente avanti: un nuovo ebook è previsto in questi giorni. «Per ora continuerò a gestire io l’iniziativa – commenta Michele – ma temo che il mio solo giudizio sia sufficiente, per questo, non è detto che in futuro non mi faccia aiutare da persone che so essere più professionali in questo ambito». Un ‘iniziativa come questa, una raccolta di ebook digitali, è innovativa ma non futuristica: «Credo sia la direzione naturale in cui sta andando l’editoria, un po’ come è successo dieci anni fa alla musica».

Avete mai scritto qualcosa? Diffondereste gratuitamente un vostro testo?

Link utili

Questa è Torino

Tre riflessioni

Torino ed io

Driving Torino

Una fugace storia quasi centenaria

 

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Categorie: Cultura

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