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13 Febbraio 2013

San Valentino: come, sì, no

Alcune proposte per festeggiare in città e provincia e cosa pensano i giovani torinesi della festa degli innamorati

Federica Spagone

bacio di Hayez

“Il bacio” di Hayez, diventato un simbolo del Romanticismo

Domani è San Valentino, una giornata che viene riconosciuta in tutto il mondo come la festa degli innamorati e dell’amore. L’occasione giusta in cui lasciarsi andare alla dolcezza e scrivere poesie e messaggi romantici nei bigliettini d’auguri o nei ben più moderni tweet. Oppure, perché no, magari preparare una torta a forma di cuore, acquistare dolcetti a tema o del buon vino e poi passare una serata in dolce compagnia. Ovviamente sono moltissime le proposte per questa serata, dalle classiche cene a lume di candela ai menù speciali ma, per passare un San Valentino magico, la città e la provincia offrono tantissime occasioni.

COSA FARE
Segnaliamo l’interessante iniziativa “MiBaCi?” del Ministero dei Beni Culturali: tutti i visitatori che si presenteranno in coppia presso le biglietterie dei luoghi d’arte statali, pagheranno un solo biglietto d‘ingresso. Tra le tante realtà espositive che aderiscono all’iniziativa c’è anche il Museo delle Antichità con “Crimini d’amore: filtri, malefici e mitici stalker”, un percorso sugli stratagemmi messi in opera dagli antichi per ottenere con ogni mezzo l’amore, punire un rivale o vendicarsi dell’amante infedele. Inoltre alle ore 17, al termine della visita, a cura dell’Associazione Archeologica Le Muse, sulle tracce delle indicazioni di Ovidio sarà offerta ai partecipanti una degustazione di vini “afrodisiaci”.
Ma se proprio non potete rinunciare alla cena di San Valentino, sicuramente non dimenticherete quella organizzata dal Castello di Pavone, dove vi troverete immersi un una suggestiva location medievale per festeggiare come principi e principesse grazie ad un sontuoso menù. Inoltre, se si desidera, sarà possibile anche soggiornare nel castello per la notte.
Per trascorrere invece la serata in modo differente e spiritoso, il tour serale “Turin In Love” prevede una visita guidata con tema “Amori e Tradimenti nella Torino del passato, tutto il gossip dei personaggi importanti vissuti o passati da Torino” a cui per chi lo desidera, può far seguito un gustoso apericena.
Che siate single o fidanzati, siete tutti invitati a partecipare al “Gran Ballo d’inverno”, che da dodici anni viene organizzato dagli Amici del Museo Nazionale della Montagna per una notte di musica e allegria con Sergio Berardo e i Lou Dalfin. La location è come di consueto quella del Monte dei Cappuccini. Il Gran Ballo è anche un’opportunità per avvicinarsi al mondo alpino attraverso le proposte del Museo, con l’Area Espositiva che ospita allestimenti permanenti e mostre temporanee, poiché il ballo e l’accesso alle sale sono ad ingresso gratuito.

COSA PENSANO I GIOVANI E COME FESTEGGERANNO
Abbiamo poi raccolto un po’ di testimonianze di giovani torinesi per capire cosa pensano di questa festa e cosa faranno durante la serata. Come sempre le opinioni sono contrastanti: alcuni, specialmente la popolazione maschile, considerano San Valentino una festa consumistica e si rifiutano di festeggiarla per principio (salvo poi accettare di fare la classica cena per non far dispiacere al partner).
Altri invece festeggeranno con gioia questa ricorrenza, anche se l’opinione ad esempio di Elena è controversa: «Penso che questa sia una festa consumistico-capitalista, un pretesto per spendere soldi, per farsi regali e cenare fuori. Del resto però come ogni festa è un’occasione per deviare un po’ dalla monotonia della routine quotidiana, quindi non sono del tutto contraria. Inoltre festeggia solo chi vuole e chi può! La definirei però più una consuetudine, un’usanza di costume che una festa vera e propria. Quest’anno non festeggerò non essendo “engaged” ma forse lo farei se lo fossi».
I pareri favorevoli a questa ricorrenza però non mancano; Valentina infatti dichiara: «San Valentino mi piace perché è il mio onomastico e ci son un sacco gadget con i cuoricini in giro. Mi piace anche molto come lo festeggiano in Giappone, dove sono le donne a regalare i cioccolatini ai ragazzi. Io farò una cenetta e un regalo sfizioso». E anche Francesca è contenta di festeggiare e ci dice: «Per quanto io creda che l’amore si debba dimostrare tutti i giorni alla persona amata, penso che San Valentino possa essere un’occasione in più per poter condividere con chi ami una serata particolare, dedicandoti solo al rapporto di coppia. Per la sera di San Valentino abbiamo deciso di restare nell’intimità di casa nostra e gustarci una cenetta casalinga a lume di candela. Dopo guarderemo un film mangiando il dolce seduti sul divano con una coperta e una bevanda calda».

Link Utili: 

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali

Crimini D’amore

Castello di Pavone

Tour “Turin in Love”

Museo Nazionale della Montagna

 

Voi cosa pensate di San Valentino? Come passerete la serata di domani?

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Categorie: Cultura

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